La Roma si sta preparando alla sfida importantissima di domani contro la Cremonese di Davide Nicola. Una sfida pesantissima che potrebbe portare la Roma in solitaria al primo posto in classifica, in caso di vittoria e di qualche altro risultato favorevole dagli altri campi.
Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico giallorosso ha fatto il punto sugli infortunati Bailey, Dybala e Angelino ai quali si è aggiunto anche Mario Hermoso. queste le loro condizioni.
Gasperini: “Angelino sta facendo buoni allenamenti individuali, Dybala e Bailey sono abbastanza avanti”
“Angelino è tornato a essere in grado di lavorare: anche se in modo individuale, sta comunque facendo dei buoni allenamenti. Questa è una situazione in cui dipendiamo un po’ dai medici. Dybala, come Bailey, sta lavorando bene. Secondo me sono abbastanza avanti, però anche qui abbiamo bisogno del placet medico. I nazionali, come in tutte le pause, questa volta sono arrivati un giorno prima rispetto alle altre settimane. In generale si sono comportati molto bene, hanno giocato quasi tutti. Da giovedì ci siamo ritrovati tutti quanti: abbiamo fatto due buoni allenamenti, giovedì e ieri. Cerchiamo di ripartire da dove ci eravamo lasciati, anche se per tutti la ripresa dopo la sosta porta sempre un po’ di incognita”.
I tempi di recupero degli infortunati
Le parole di Gasperini delineano un quadro chiaro ma ancora carico di incertezze sul fronte degli infortunati. Angelino sta tornando a lavorare, seppur individualmente, ma i tempi di recupero restano tutt’altro che definiti: la situazione è nelle mani dello staff medico e non ci sono ancora indicazioni concrete sul suo rientro.
Più avanzati appaiono invece Dybala e Bailey, entrambi in buona condizione e vicini al via libera sanitario. L’obiettivo dichiarato sembra essere la sfida del 30 novembre contro il Napoli, appuntamento in cui il tecnico spera di riaverli pienamente a disposizione. Nel frattempo, la squadra ha ritrovato i nazionali e ha sfruttato gli ultimi allenamenti per ricostruire ritmo e continuità, consapevole che il post-sosta porta sempre con sé qualche incognita… Torino e Inter docet.