La Roma in questo momento si trova in difficolta in fase offensiva… sia dal punto di vista dei gol, sia dal punto di vista degli uomini a disposizione. Per la gara contro la Cremonese, infatti, l’unico “numero 9” a disposizione di Gian Piero Gasperiini è Evan Ferguson, non ancora al massimo della condizione dopo l’infortunio alla caviglia.
Per questo motivo, il tecnico di Grugliasco sta studiando tutte le possibili alternative per il match di domani. Tra queste ci sarebbe quella già vista nei minuti finali del match casalingo contro l’Udinese: Baldanzi falso 9. Gasperini, in conferenza stampa ha parlato infatti proprio di questa possibilità, non perdendo occasione per elogiare il lavoro dell’ex Empoli. Queste sono state le sue parole.
Le dichiarazioni di Gasperini su Tommaso Baldanzi
“Baldanzi falso 9? Le caratteristiche le conoscete tutti benissimo. Noi, in caso di emergenza, come è successo con l’Udinese, in un momento di difficoltà magari non avremmo adottato quella soluzione se avessimo avuto tutti gli attaccanti. Però, in un momento di emergenza, io credo che lui abbia delle capacità per giocare in quel ruolo: gliene mancano altre, probabilmente, ma è un giocatore duttile, un giocatore che tiene bene il campo, è molto rapido, calcia bene e in certe situazioni può diventare molto pericoloso. Poi magari non è propriamente il suo ruolo, o chissà se lo diventerà giocando sempre in altre posizioni. Però in questo momento è un giocatore efficace per noi. È stato molto bravo con l’Udinese e, in questo momento, è quello che più si adatta: lui o Ferguson, per caratteristiche. Lui ha più velocità, è un giocatore che, messo in certe condizioni, può fare bene. Negli allenamenti di questa settimana ha fatto cose importanti. Poi è chiaro che, per caratteristiche, gliene mancano altre”.
Baldanzi, Gasp ci crede e il Verona può aspettare
Gasperini tratteggia un Baldanzi duttile e sorprendentemente efficace anche in situazioni d’emergenza, capace di adattarsi a un ruolo non propriamente suo grazie a rapidità, tecnica e presenza in campo. Pur con qualche limite strutturale, il talento classe 2003 sta dimostrando di poter essere una risorsa credibile, soprattutto in un momento di necessità come questo. E chissà che, con altre prestazioni convincenti, non possa persino uscire dal radar del mercato, dove l’Hellas Verona osserva con interesse.