Un lampo giallorosso in maglia azzurra. Niccolò Pisilli ha firmato un gol spettacolare in Polonia-Italia U21, portando avanti la squadra di Baldini “intorno all’ora di gioco” con una giocata da highlights: controllo sul secondo palo, sombrero e sforbiciata che lascia di sasso il portiere. Nel finale, però, la Polonia ribalta con Bogacz e Kuziemka per il 2-1. È la prima sconfitta del cammino verso l’Europeo 2027, maturata a Stettino nonostante una prova complessivamente coraggiosa degli Azzurrini.
Il gol (da cineteca) e il peso per la Roma
La rete di Pisilli — ormai presenza fissa nell’U21 dopo i segnali mostrati tra ottobre e oggi — è un marchio di fabbrica: timing d’ingresso in area, tecnica in acrobazia, freddezza. Sono gli stessi ingredienti che la Roma sta coltivando a Trigoria: inserimenti senza palla e qualità nell’ultimo gesto. Il gol ha fatto il giro delle clip internazionali, ma la serata racconta anche altro: quando l’intensità sale, Pisilli resta dentro la partita, dettando tempi e seconde palle. Un segnale prezioso per Gasperini in ottica ripresa del campionato.
La partita e cosa resta
Dopo il vantaggio azzurro, la Polonia cambia inerzia e colpisce due volte in quattro minuti tra l’83’ e l’86’. L’Italia paga gestione e transizioni, ma esce con la consapevolezza di avere qualità e margini. Per Pisilli, oltre alla perla tecnica, resta una prova matura in una gara sporca e fisica: esame superato, risultato a parte.