Noi ve lo avevamo raccontato in tempi non sospetti (leggi qui). Sicuramente Celik non si prenderà le copertine, sicuramente sono altri i top player della squadra. Ma in campo serve anche la “classe operaia“: e il terzino turco ne è probabilmente la massima espressione. Dopo aver cominciato (come sempre) la stagione da potenziale esubero in partenza, Celik ha scalato rapidamente le gerarchie della rosa. Prendendosi il posto da titolare (anche) nella Roma di Gasperini e non mollandolo più.
La Roma vuole blindarlo: il punto sul rinnovo
Per questo la Roma vuole accelerare per rinnovargli il contratto in scadenza. Le sue prestazioni, come vi abbiamo raccontato nelle ultime ore, hanno attirato l’attenzione di alcuni club, tra cui la Juventus, a caccia di ghiotte occasioni a parametro zero. E Celik altroché se lo è: umile e silenzioso dentro e fuori dal campo, mai una parola fuori posto, estremamente intelligente tatticamente, in grado di interpretare più ruoli. Ebbene, su di lui oggi arrivano importanti aggiornamenti: come scrive su X Filippo Biafora i colloqui tra le parti per giungere al prolungamento dell’accordo che terminerà nel 2026 sono in corso. “Le parti sono al lavoro” – si legge – anche se “ancora non c’è l’intesa“.
Colloqui in corso tra l’#ASRoma e Zeki #Celik per il rinnovo di contratto in scadenza il 30 giugno. Ancora non c’è l’intesa, le parti sono al lavoro. Attualmente il turco ha uno stipendio da 2 milioni netti, con decreto crescita @tempoweb pic.twitter.com/9iaQdr69Ui
— Filippo Biafora (@Fil_Biafora) November 14, 2025
Filtra ottimismo
Tuttavia al momento filtra un certo ottimismo da Trigoria. Il calciatore ha sempre detto di trovarsi bene nella Capitale, dunque tutto lascia presupporre al buon esito della trattativa. Celik in questa stagione ha collezionato 14 presenze tra Serie A ed Europa League impreziosite da un gol e un assist (in campionato).