Pochi minuti prima del fischio di inizio di Roma-Atalanta parla Gasperini ai microfoni di Sky Sport e DAZN.
“Ripropongo lo stesso attacco, le assenze aiutano nella scelta”, spiega con un mezzo sorriso. Poi aggiungeh: “Oggi affrontiamo una squadra brava a difendersi. Sarà un bel test.” Gasperini considera la sfida contro l’Udinese un banco di prova cruciale, un momento per misurare la maturità del suo gruppo.
L’allenatore riconosce la difficoltà dell’avversario, elogiandone la compattezza e la crescita. “Ci confrontiamo con una squadra che ha alzato molto il livello. Ogni partita è un’incognita, ma noi arriviamo con entusiasmo e dobbiamo fare qualcosa di buono.”
Quando si parla di Cristante e Mancini, i due leader tornati protagonisti anche in nazionale, il tecnico si illumina. “Li ho già avuti anni fa, ma oggi sono giocatori maturi. La forza della Roma, però, non è in due nomi: è nel gruppo.” Una frase che restituisce la filosofia gasperiniana sull’importanza del gruppo e dei suoi uomini.
Poi, ai microfoni di DAZN, il tecnico entra più a fondo nel momento della sua Roma. “I risultati aiutano a superare la stanchezza”, ammette, riferendosi ai pochi giorni di recupero tra una gara e l’altra. Ma non cerca alibi: “Siamo alla fine di un mini ciclo, sarebbe importante chiuderlo bene. Affrontiamo una squadra difficile, ma abbiamo forza ed entusiasmo.”
Sul piano fisico e tecnico, l’allenatore non si nasconde. “Sì, sarà una partita fisica, ma l’Udinese ha anche qualità. In Serie A ogni sfida è equilibrata, per vincere serviranno attenzione e lucidità.”
Quando gli viene chiesto del risultato tra Bologna e Napoli, che potrebbe cambiare gli equilibri in classifica, Gasperini scuote la testa e risponde con pragmatismo: “La Roma deve seguire il proprio percorso. Il risultato del Bologna dimostra solo quanto questo campionato sia competitivo. Oggi conta solo la nostra partita.”