Peggio di così solo nel 1993-1994: il dato sulla Roma è spiazzante

Un attacco così sterile non si vedeva praticamente da oltre trent’anni: in panchina c’era Mazzone

Luca Mugnaioli -
Tempo di lettura: < 1 minuto
dovbyk
Artem Dovbyk: due i gol segnati quest’anno – (Romaforever.it)

Alla ricerca del gol perduto. La crisi realizzativa della squadra giallorossa ormai non fa più notizia. Ed è diventata una specie di ossessione a Trigoria: o forse sarebbe meglio dire un incubo. Se infatti sin qui i giallorossi si stanno rendendo protagonisti di un ottimo avvio di stagione come dimostra la classifica, il rovescio della medaglia è rappresentato dall’attacco a dir poco spuntato. Sin qui sono stati segnati infatti appena 10 gol: peggio di così, sottolinea La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, era andata soltanto nel lontano 1992-1994 quando, dopo le stesse giornate, con Mazzone in panchina la Roma di reti ne aveva segnate soltanto nove.

Attacco spuntato

E’ vero, la solidità difensiva sin qui ha compensato le lacune in avanti, ma è chiaro che se si vorrà continuare a competere ad alti livelli servirà che qualcuno inizi a buttarla dentro. Soulé, che non fa di certo il bomber come professione, fin qui ha segnato 3 gol ed è il miglior marcatore della squadra in campionato al momento. Segue Dovbyk con i suoi 2 centri. Dopodiché troviamo cinque calciatori con un gol a testa, tra cui diversi tra centrocampisti e difensori: Cristante, Pellegrini, Hermoso, Dybala e Wesley.

In tanti a secco

A stupire è quindi l’assenza dalla classifica marcatori stagionale della Roma di tanti giocatori offensivi, a partire ovviamente da Ferguson, fino ad arrivare a tutti gli altri: da Bailey – che è però rientrato da poco – ad El Shaarawy, passando per Baldanzi. La sfida contro il Milan è stata emblematica: tantissime occasioni da gol create, nessuna realizzata. Eppure le squadre di Gasp ci avevano abituati ad una grande prolificità in attacco. Al tecnico quindi il compito, oramai non più rimandabile, di risolvere e riparare questo cortocircuito.