Dybala croce e delizia della Roma: il dato sugli infortuni è sconfortante

L’attaccante argentino è stato costretto nuovamente a fermarsi per un problema fisico: da quando veste la maglia giallorossa è già successo 20 volte

Luca Mugnaioli -
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Dybala: ancora uno stop per infortunio – (Romaforever.it)

Venti stop per infortunio. Sì avete capito bene. Dalla stagione 2022-23, da quando cioè l’argentino è arrivato alla Roma, la Joya ha trascorso tantissimo tempo in infermeria. Delizia e croce allo stesso tempo: decisivo e determinante in campo ma fragilissimo dal punto di vista fisico. E anche adesso che sembrava essere tornato ai livelli di un tempo – con giocate e lampi di classe a ritmo costante – ci si è messa di mezzo nuovamente la sfortuna. Quella che praticamente ne ha falcidiato l’intera carriera.

Quanti sono stati gli infortuni di Dybala alla Roma

Ripercorrendo il suo percorso ‘clinico’ di questi ultimi anni emergono dati davvero sconfortanti. Cinque le ‘pause’ forzate tra infortuni e affaticamenti soltanto al suo primo anno in giallorosso; addirittura 7 il secondo, 6 quelli dello scorso anno (dove c’è stato quello più lungo, 107 giorni, dato che Dybala era finito anche sotto i ferri) mentre in questa stagione siamo già a due, compreso l’ultimo arrivato contro il Milan che lo terrà fuori adesso almeno tre settimane. Totale: 20 infortuni come detto.

Futuro nebuloso e tifosi divisi

La sua grande instabilità fisica, lo ricordiamo, è il motivo principale per cui la Roma non ha ancora intavolato la trattativa per il rinnovo del suo contratto, in scadenza nel giugno prossimo. Il club vuole infatti capire se valga ancora la pena investire su un giocatore che oggettivamente è sì un campione, ma che purtroppo non riesce a garantire mai continuità. La strada imboccata recentemente sembrava essere quella giusta: e invece siamo ritornati ancora una volta al punto di partenza. I tifosi sono spaccati in due: c’è chi, nonostante tutto, punterebbe ancora su di lui. E altri invece che, a malincuore, si sono ormai rassegnati alla triste evidenza.