Chi meglio di Marco Amelia può leggere Milan–Roma di stasera? Ha vinto col Milan, ha giocato nella Roma, oggi allena e guarda le due squadre con l’occhio di chi è stato dentro a quei due spogliatoi. Ai microfoni di Sky Sport ha raccontato la sfida come una gara “di alto livello tattico”: «Le due difese hanno fatto molto bene, per volontà degli allenatori. Mi aspetto una partita di studio, soprattutto nella prima mezz’ora: il Milan ha delle defezioni ma idee chiare, la Roma sta inserendo le novità di Gasp senza perdere l’equilibrio».
“Gasperini è entrato in punta di piedi… e ha capito Roma”
Amelia ha sottolineato un punto che spesso sfugge: «Gasperini si è catapultato nella realtà Roma in punta di piedi, cosa difficilissima nei primi mesi. Ha capito subito che qui risultati e ambiente vanno insieme: se vinci, lavori sereno». E aggiunge un dettaglio interessante: «La mano di Ranieri che lo ha voluto e indirizzato è stata importante. Gasp non parla di scudetto, ma so che gli piacerebbe tantissimo lottare per lo scudetto con la Roma: sarebbe qualcosa di straordinario».
Cristante-leader e il duo Dybala-Soulé
Capitolo singoli: «La Roma ha delle certezze: solidità difensiva e Cristante tornato su grandi livelli. È stato criticato tanto ma per me è uno dei migliori centrocampisti italiani: dà equilibrio mentale e trasmette tranquillità. Davanti, Dybala e Soulé tecnicamente sono fortissimi: possono risolvere partite bloccate con una giocata».