 
			Tiene banco a Trigoria il caso legato al rinnovo di Paulo Dybala. La Joya, com’è noto, ha il contratto in scadenza a giugno 2026. Dunque club e giocatore sono chiamati a prendere una decisione. La Roma vuole capire se il calciatore sia in grado di garantire rendimento e stabilità fisica che in giallorosso gli sono spesso mancate; al giocatore viene anche chiesto di ridursi l’ingaggio dato che le cifre percepite attualmente sono fuori dai parametri societari. D’altro canto l’argentino riflette sul suo futuro: restare nella Capitale o chiudere in patria la carriera?
Ipotesi triennale o biennale
Ebbene, secondo Il Corriere dello Sport la strategia alla quale si starebbe lavorando – anche se ufficialmente, come ha detto Massara, “la trattativa per il rinnovo ancora non è stata intavolata“– sarebbe quella di proporre un triennale o un biennale al giocatore. Un’ipotesi già avanzata nelle scorse settimane e che quindi troverebbe ancora conferme. Di fatto il suo maxi stipendio verrebbe così spalmato su più anni, magari rivedendolo in ogni caso al ribasso.
Il futuro
Tirando le somme, per rivedere l’anno prossimo (e in quelli a venire) Dybala con la maglia della Roma devono verificarsi tutte le condizioni sopra elencate: (1) le garanzie fisiche e tecniche. (2) La voglia di sposare la causa giallorossa venendo incontro alle esigenze finanziarie del club. (3) Rimandare il ritorno in Argentina di qualche anno. Intanto nelle prossime settimane l’agente del giocatore Novel sbarcherà nella Capitale: e si inizierà a parlare.
