Fabio Caressa mette la Roma al centro del suo recap di giornata. Nella Top 11 dell’8ª trova posto Wesley — “grande partita” — e in attacco Paulo Dybala, definito “in grande condizione” e sempre più vicino alla porta. Ma il passaggio più forte è su Bryan Cristante: per Caressa è “il giocatore più sottovalutato della Serie A: gioca ovunque e gioca bene”. Da qui una chiave di lettura che tiene insieme presente e futuro giallorosso.
Difesa solida, Wesley cresce (e si vede)
Caressa sottolinea come la Roma stia concedendo poco: pochi tiri subiti, pochi gol incassati. Dentro questo quadro c’è la crescita di Wesley, scelto tra i migliori del turno per attenzione senza palla, gamba e continuità sulle corsie. Segnale di una catena difensiva che tiene, mentre l’attacco cerca la versione migliore.
Dybala più alto possibile
Nell’idea del tecnico, che Caressa condivide, Dybala deve restare negli ultimi 20 metri: “lo vuole in attacco, a segnare”. La Joya oggi è l’uomo che sposta equilibri; trequartista solo “quando troverà davvero una punta che segna”.
Dovbyk, questione di testa (e di progetto)
Capitolo Dovbyk: “in crescita” ma frenato da un tema psicologico. Vuole sentirsi centrale, e Gasperini ci sta lavorando. Nella lista dei promossi anche Koné (“da top 11 permanente”, dice Caressa), oltre al rispetto per le scelte di un allenatore che “il calcio l’ha cambiato”. La Roma, magari non bellissima, ma prima in classifica: per il bel gioco c’è tempo.