“Al massimo quando arriva qualcuno di nuovo possiamo fargli capire cos’è la Roma. Dove è arrivato. Ma questo non vuol dire comandare uno spogliatoio“. Con queste parole, si spera, Mancini ha provato a fare chiarezza una volta per tutte sulle voci che lo vedono coinvolto nella presunta gestione del gruppo squadra, assieme a Pellegrini e Cristante. Ovvero gli altri senatori della Roma.
La verità di Mancini
Puntualmente infatti loro tre vengono tirati in ballo sulla faccenda. Non a caso, nella lunga intervista rilasciata dal difensore alla Gazzetta, si è parlato anche di questo: “Non ho mai sentito nulla sui senatori del Milan, della Juve o dell’Inter” – si sfoga Mancini – “questa cosa fa un po’ male, perché non è la verità”.
“Lo spogliatoio lo gestisce la società”
Il difensore spiega: “Lo spogliatoio lo gestisce il Mister, il DS e il Presidente“. Quindi il richiamo alla frase già citata in apertura, in merito all’accoglienza dei nuovi arrivati, e un messaggio che più cristallino di così non si potrebbe: “Noi pensiamo a fare i calciatori“.