Sabato sera, alle 20:45, lo Stadio Olimpico sarà teatro di una sfida di grande prestigio tra Roma e Inter, valida per la settima giornata di Serie A. Una partita che, pur essendo ancora a inizio stagione, potrebbe già fornire indizi importanti sulle reali aspirazioni di entrambe le formazioni.
La Roma si presenta all’appuntamento in condizioni incoraggianti: nessun problema fisico di rilievo, diversi giocatori galvanizzati dai gol segnati con le rispettive nazionali e una settimana di lavoro intensa, impostata con l’attenzione tipica di un allenatore come Gasperini. Tutti segnali positivi, anche se servirà molto di più per reggere l’urto contro un avversario solido e completo come l’Inter.
C’è comunque ottimismo in casa giallorossa: la squadra sembra in crescita e, finalmente, l’allenatore può contare su qualche soluzione in più in diversi ruoli.
Dovbyk più di Ferguson, Dybala e Pellegrini per un posto
Questi sono i principali dubbi di formazione che Gasperini dovrà sciogliere in vista della sfida contro l’Inter. Le scelte in attacco, in particolare, rappresentano il punto più delicato. La notizia più positiva arriva dal pieno recupero di Dybala e Pellegrini, finalmente tornati a lavorare con il gruppo dopo settimane di gestione mirata: due pedine fondamentali che restituiscono qualità e imprevedibilità alla manovra offensiva della Roma entrambi sono in corsa per un posto accanto al titolarissimo Soulé.
Il vero rebus, però, riguarda la posizione di centravanti. Evan Ferguson, fresco di gol con la maglia dell’Irlanda – una rete decisiva per tenere vive le speranze di qualificazione della sua nazionale – continua a mostrare un rendimento altalenante: nessuna marcatura in sette presenze in giallorosso, ma tre gol in appena quattro gare con la selezione irlandese.
Di fronte a questa discontinuità, Gasperini sembra orientato a dare ancora fiducia a Dovbyk, protagonista di due successi con l’Ucraina durante la pausa, sebbene a secco di reti personali. L’allenatore dovrà decidere se puntare sulla freschezza del giovane irlandese o sull’affidabilità tattica dell’attaccante ucraino, in un match dove ogni dettaglio potrà fare la differenza.
Il punto su Bailey e Angelino
Nella seduta mattutina odierna, Angelino ha continuato a lavorare con un programma personalizzato in palestra, senza ancora unirsi al gruppo. Bailey, invece, ha svolto il suo secondo allenamento parziale con i compagni, segnale che il suo recupero sta procedendo a passo deciso.
Le condizioni del terzino spagnolo restano comunque preoccupanti, e la sua presenza contro l’Inter appare sempre più in dubbio. Nel frattempo, Tsimikas è pronto a farsi trovare pronto e punta con decisione a una maglia da titolare. Più ottimismo, invece, per Bailey, che potrebbe ricevere la prima convocazione ufficiale da quando è arrivato in giallorosso.