Luciano Spalletti ha preso al Festival dello Sport di Trento alla Gazzetta dello Sport: il tecnico di Certaldo è tornato a parlare della sua avventura a Roma, focalizzandosi soprattutto sul suo rapporto con Francesco Totti. Ad una domanda specifica sulla celebre lite con lo storico numero 10 giallorosso, l’ex Commissario Tecnico della Nazionale ha deciso di svelare qualche dettaglio in più.
“Per me non abbiamo mai litigato. Gli ho regalato una Delorean per il suo compleanno per dire: ‘A 40 anni ci sarà qualcuno che ti dice che magari puoi fare un altro campionato, ma poi che vuoi fare ancora?’. Quando ero tornato alla Roma ero stato chiaro nel dire che dovevo gestire la squadra, ma che la storia di Totti la dovevano gestire loro. Poi in campo per noi fu fondamentale quando entrava e segnava. Entrava dentro e segnava“: queste le sue parole. Durante un giochino sulla formazione dei migliori calciatori che abbia mai allenato, a guidare il suo attacco il toscano ha piazzato proprio Totti. “Totti lo metto per primo. Scelgo poi Dzeko, poi come ali Kvaratskhelia va messo per forza da un lato e dall’altro Salah“, ha svelato Spalletti.