I tifosi della Roma ricorderanno per sempre il nome di Ozer: il portiere del Lille, durante la gara di Europa League allo stadio Olimpico contro i giallorossi, ha parato tre calci di rigore di fila. Dopo aver ipnotizzato per due volte Dovbyk, l’estremo difensore ha respinto anche il tentativo di Soulé. In questo momento, il giocatore del Lille è tornato sotto i riflettori ma per motivi ben più preoccupanti. A quanto pare, il portiere ha deciso di lasciare il ritiro della Turchia, facendo infuriare Vincenzo Montella.
“Ha lasciato il nostro centro di allenamento al suo ritorno a Istanbul, motivando la sua partenza con l’esclusione dalla lista per la partita Bulgaria-Turchia, senza alcuna autorizzazione da parte del nostro staff tecnico, un comportamento simile è inaccettabile“: questo il commento della Federcalcio turca.
Bufera Turchia, scoppia il caso Ozer: la replica del portiere
Il portiere, dopo il duro attacco da parte della Federcalcio turca, ha deciso di rispondere subito motivando i suoi comportamenti con un annuncio chiaro. “Durante tutto il periodo, non ho mai mostrato segni di scarsa motivazione. Ma quando ho visto la lista dei convocati, ho capito quanto fossero inutili le discussioni fatte nei giorni precedenti, e che chi prende le decisioni nella squadra del mio Paese, che rappresento con orgoglio all’estero, non era motivato né alla performance né alla volontà di vincere“: questo il suo pensiero.