Ne ha approfittato per togliersi qualche “macigno” dalle scarpe Nemanja Matic, oggi calciatore del Sassuolo ma con un passato relativamente recente alla Roma. Le sue sono state autentiche bordate alla Roma di Tiago Pinto rilasciate nel corso di un’intervista a Sky Sport: “Inizialmente non volevo firmare con i giallorossi perché mi proponevano soltanto un anno di contratto” – ha dichiarato Matic – “avevo altre squadre ma poi ho parlato con Mourinho e alla fine ho scelto la Roma per lui e per i tifosi“.
L’intervista a Matic: “Non hanno mantenuto le promesse”
L’acredine verso il club però resta. Secondo Matic la Roma non avrebbe infatti rispettato gli impegni presi al momento della firma: “Mi avevano detto che a gennaio avrei firmato il prolungamento del contratto. Ma quel punto non si è visto più nessuno“. L’ex giallorosso attacca: “Credo di aver giocato bene. Mi è stato detto che avrei avuto un rinnovo automatico se avessi giocato il 50% delle partite. Tuttavia non erano quelli gli accordi“.
La frecciata a Tiago Pinto e le parole d’amore per i tifosi
“Mi sentivo sempre in prova, sotto esame” – continua l’ex Roma – “meritavo rispetto. Non ero io il problema ma quelle persone che avevano fatto delle promesse che poi non avevano mantenuto. Mi è mancata la stabilità. Per questo alla fine ho comunicato la volontà di andare via al termine della stagione, pur assicurando il mio massimo impegno”. Il riferimento però non può non andare a Tiago Pinto: “Prima di oggi non ne avevo mai parlato. A tre anni di distanza però posso dirlo, visto che quei Dirigenti non ci sono più. Non dico che sono stati scorretti, ma che avrei meritato più rispetto, ribadisco, questo sì”. Per i tifosi della Roma però nessuna parola fuori posto: “Loro non mi hanno mai fatto mancare la fiducia”.