Roma al lavoro per preparare la sfida del weekend contro il Verona. Sulla carta i giallorossi partono favoriti nel pronostico, ma match di questo tipo, si sa, nascondo sempre insidie dalle quali guardarsi. Il Torino insegna. Anche perché quella di domenica sarà la terza partita in una settimana: dunque Gasperini sarà chiamato ad effettuare scelte oculate in formazione al fine di schierare il miglior undici possibile.
Dopo il turnover in Europa tornano i titolarissimi
Mercoledì contro il Nizza, c’è da dire, il tecnico ha fatto sì turnover, ma comunque ragionato. Senza cioè stravolgere troppo l’ossatura della squadra. Contro il Verona pertanto si potrebbe pertanto assistere al ragionamento inverso, riproponendo cioè quelli che possono essere definiti come i titolarissimi della squadra in questo momento. E quindi spazio nuovamente ai vari Cristante, Ferguson, Angelino e Wesley.
Le possibili sorprese di Roma Verona
Attenzione però alle possibili sorprese. Hermoso ad esempio, entrato nella ripresa contro il Nizza, parte favorito su Celik, in attesa di capire a che punto è l’inserimento di Ziolkowski e Ghilardi. Ma il turco ha dimostrato di essere in ottima forma, dunque non è da escludere che possa partire nuovamente titolare assieme a Mancini e Ndicka. L’altra incognita riguarda Pellegrini. Gasp ha detto che non aveva recuperato benissimo dopo il derby, ma quando è entrato in Coppa ha di fatto cambiato il volto alla squadra. E con la penuria di gol e fantasia in avanti le possibilità che giochi titolare a scapito di El Shaarawy ed El Aynaoui aumentano di ora in ora.
