Alberto De Rossi: “È essenziale puntare sul settore giovanile U23”

Alberto De Rossi, ex tecnico della Primavera, ha espresso la necessità di puntare sul settore giovanile con la creazione della Roma Under23.

Andrea Cerasi -
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Alberto De Rossi
Alberto De Rossi – Romaforever.it

È Alberto De Rossi, ex allenatore della Roma Primavera per 20 lunghi anni e oggi Responsabile per lo sviluppo e la formazione degli allenatori, a esprimere la necessità di puntare tutto sul settore giovanile delle squadre. Nell’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb, De Rossi ha affrontato un discorso chiaro e trasparente: quello di ripartire dai giovani, forse un po’ troppo trascurati negli ultimi anni.

Per poter diventare grandi, è importante partire dai giovani, e la creazione di un settore giovanile, che sia presente sul territorio, è un fattore indispensabile. Dopotutto, lui ne sa qualcosa, avendo lanciato in prima squadra tantissimi talenti. “Si deve ripartire dal territorio, da Roma, dai ragazzi che vogliono diventare calciatori, la maglia della Roma deve essere un sogno per i giovanissimi”, ha affermato il tecnico.

L’esigenza di creare una U23

Secondo De Rossi, il passaggio dalle giovanili ai club della massima categoria può essere un processo tanto rapido quanto complicato, è come essere proiettati dal mondo dalla fanciullezza all’età adulta senza precauzioni, restando scoperti. Un processo che rischia di fagocitare il giocatore. Per questo motivo, sente l’esigenza di creare un settore intermedio, Under23, per accompagnare i calciatori in questo delicato passaggio.

Il progetto è in discussione, dobbiamo però dare un contributo per le seconde squadre e rivedere la questione Primavera. Alzare l’età del campionato non è funzionale. Alcune società hanno creato le Under23 e hanno ottenuto dei vantaggi”. La questione principale è la carenza di campioni italiani, con le squadre che attingono sempre più dagli stranieri.

Carenza di giovani italiani: il problema da affrontare

Un problema che De Rossi sottolinea e che è evidentissimo, basti pensare alla Nazionale azzurra, in difficoltà ormai da troppi anni, poco competitiva proprio per la mancanza di calciatori. “I ragazzi che vengono da campionati stranieri sono più pronti, perché giocano prima”, ammette De Rossi, proseguendo, “L’Italia è indietro in questo, prima non era così, abbiamo perso la nostra cultura, abbiamo tralasciato la cosa più importante, che per me resta la tecnica”.

Dunque, la Roma pensa a una nuova strategia e a un nuovo percorso per i ragazzi: “Nel settore giovanile giocano sotto età e partono per fare esperienza fuori appena c’è la possibilità, così da essere pronti ed esperti al loro ritorno”. Infine, le parole su Gasperini, uomo che può fare tanto per la società giallorossa: “Gasperini rappresenta una garanzia per il settore giovanile, in carriera ha fatto esordire tanti giocatori del vivaio”.