La prima frazione di Roma-Torino non regala grandi emozioni. Le due squadre si affrontano con prudenza, chiudendo ogni linea di passaggio e lasciando pochissimo spazio alla fantasia. La Roma, schierata con Dybala come punta centrale, non riesce a incidere, mentre il Torino prova a colpire in ripartenza senza però trovare la zampata giusta.
Occasioni giallorosse spente
Le uniche vere conclusioni per la squadra di Gasperini arrivano da palla inattiva. Due colpi di testa firmati da Mancini e Hermoso hanno impegnato il portiere granata Israel, abile a bloccare senza troppi patemi. Troppo poco per impensierire una retroguardia avversaria che sta concedendo davvero il minimo.
Toro in trappola dei cartellini
Il primo tempo porta in dote anche due cartellini gialli per gli uomini di Baroni: al 32’ Asllani viene ammonito per un intervento in ritardo su Koné, mentre al 36’ tocca a Ismajli, punito per un fallo evidente su Soulé. Una nota che potrebbe pesare nella ripresa: i giallorossi avranno il compito di aumentare l’intensità, sfruttando le situazioni di inferiorità numerica parziale per mettere in difficoltà un Torino già sotto pressione disciplinare.