Con la chiusura ufficiale del calciomercato, la Roma di Gian Piero Gasperini sembra aver definito la propria rosa. Nonostante circolino nomi di svincolati illustri come Ziyech, Reguilón, Eriksen, Brownhill, Pjaca, Insigne, Lazović e Mario Rui, la realtà parla di un gruppo già delineato: questi restano soltanto scenari di contorno, difficilmente percorribili.
I nomi che fanno rumore
Ogni anno, alla fine del mercato, la lista dei free agent accende le fantasie dei tifosi. Quest’anno non fa eccezione, con profili come Hakim Ziyech, fantasista ex Chelsea, e Christian Eriksen, regista ancora capace di dare geometrie. Spiccano anche i nomi di Reguilón, terzino con esperienza tra Liga e Premier, e di veterani come Insigne o Mario Rui, che hanno lasciato il segno in Serie A.
Perché resteranno suggestioni
La linea della Roma è chiara: Gasperini considera la rosa già completa e difficilmente arriveranno ulteriori innesti. Gli svincolati potrebbero teoricamente offrire esperienza e rotazioni, ma l’impressione è che il progetto tecnico – fatto di investimenti su calciatori giovani e di prospettiva – punti ormai a consolidare quanto costruito in estate, senza deviazioni last-minute. Suggestioni, dunque, più utili a riempire i dibattiti di bar e social che ad animare i corridoi di Trigoria.