Due partite, sei punti. La Roma di Gian Piero Gasperini comincia il suo viaggio in Serie A nel migliore dei modi, superando il Bologna all’Olimpico e il Pisa in trasferta. Al termine del match vinto di misura all’Arena Garibaldi, il tecnico si è mostrato soddisfatto ai microfoni di DAZN: “Sono esigente con i ragazzi… mi stanno dando tutto e questo non può che rendermi orgoglioso.” Un messaggio che fotografa l’energia di un gruppo in costruzione, già pronto però a dimostrare di avere idee chiare.
Mentalità vincente
La Roma non ha mai perso lucidità, anche nei momenti di sofferenza. “Abbiamo sofferto all’inizio ma abbiamo trovato la strada,” ha sottolineato Gasperini, elogiando la capacità dei suoi uomini di rimanere compatti. Una resilienza che il tecnico attribuisce anche all’eredità di Ranieri, citato come colui che ha contribuito a trasmettere una mentalità di lavoro e sacrificio. Il percorso è appena cominciato, ma i primi segnali dicono che la squadra ha già fatto propria questa filosofia.
L’eroe senza etichetta
Elogi particolari per Paulo Dybala, entrato in corsa e subito decisivo nell’azione che ha portato al gol di Soulé. “Può giocare ovunque e lo spazio va a cercarselo da solo,” ha detto Gasperini, quasi a voler ricordare che il talento trova sempre il modo di emergere. L’argentino ha incarnato lo spirito richiesto: umiltà, disponibilità e qualità al servizio della squadra. Con queste basi, la Roma ha già mostrato di saper unire collettivo e individualità. Una miscela che può diventare esplosiva nel prosieguo della stagione.