L’affare legato a Jadon Sancho ha dominato l’agenda di Frederic Massara per diverse settimane, fino a quando le trattative si sono improvvisamente bloccate. Nonostante l’intesa raggiunta con il Manchester United, il club giallorosso non è riuscito a convincere l’esterno inglese a trasferirsi in Italia. Di conseguenza, la società ha dovuto ripiegare, spostando l’attenzione su Tyrique George come alternativa per rinforzare la fascia offensiva.
Qualche ora fa però dall’Olanda è arrivata un’indiscrezione secondo cui l’esterno inglese sarebbe pronto a rivalutare la proposta dei giallorossi, considerata l’unica concreta. A fare chiarezza ci ha poi pensato Vincenzo Morabito, intermediario della trattativa che, durante un’intervista rilasciata per Radio CRC ha affermato che da parte del giocatore non è mai arrivato un no e che la trattativa ora si è arenata. Ecco le sue parole.
Sancho-Roma: le parole di Morabito
Morabito ha spiegato l’evolversi della trattativa tra la Roma e Sancho, evidenziando il fatto che il giocatore non ha mai chiuso le porte alla Roma:
“Con la Roma avevamo avviato una trattativa: la proposta era un prestito con obbligo di riscatto, l’offerta più vantaggiosa per il club. Da lì è iniziato un calvario con la dirigenza guidata da Massara che si è concluso con un nulla di fatto. Sancho non ha mai ribadito il suo “no” alla Roma, né i dirigenti hanno ricevuto un rifiuto diretto dal giocatore”.
L’intermediario ha poi spiegato che la trattativa è ormai arenata:
“Quando un calciatore si affida al proprio agente entra in gioco anche la questione economica. Oggi possiamo dire che l’operazione è definitivamente arenata. Con la trattativa ancora aperta, il procuratore ha proposto George, classe 2006 del Chelsea, valutato 25 milioni. Gasperini aveva chiesto qualcosa di più pronto e alla Roma le aspettative restano elevate”.
Roma tra Sancho e George
Le dichiarazioni di Morabito chiariscono come la trattativa per Jadon Sancho si sia complicata più per questioni economiche e strategiche che per un rifiuto diretto del giocatore. La Roma non ha trovato l’accordo con l’entourage del calciatore, portando la trattativa a un punto morto.
Ora il club giallorosso deve prendere una decisione cruciale: insistere su Sancho, sperando di ricucire lo strappo, oppure virare definitivamente su alternative come Tyrique George, più giovane ma meno pronto, per rinforzare immediatamente la fascia offensiva in vista della stagione.