
Quale futuro per Lorenzo Pellegrini? Il conto alla rovescia per la fine del mercato scorre velocemente. Entro lunedì la Roma vorrebbe arrivare ad una soluzione. Il giocatore intanto è tornato oggi ad allenarsi in gruppo, una prima volta con Gasperini che forse si immaginava diversa. E invece, dopo le parole del tecnico alla vigilia della sfida contro il Bologna, potrebbe trasformarsi in una delle sue ultime sedute in giallorosso. Siamo sicuri allora che Lollo starà vivendo un mix d’emozioni contrastanti: con in più “l’obbligo” di dover restare lucido al fine di cercare la miglior soluzione per la sua carriera.
I tre scenari possibili per Pellegrini
Sebbene ad oggi il futuro del centrocampista risulti più che mai incerto, è chiaro che lo scenario più verosimile resti quello della cessione. La Roma non ha intenzione di rinnovargli il contratto, dunque sta cercando una soluzione in uscita che possa accontentare tutti. D’altro canto piazzare un giocatore con uno stipendio così alto non è semplice. Dunque il rischio che alla fine possa restare – la seconda opzione – va tenuto in considerazione. Rimandando poi ogni possibile discorso a gennaio oppure addirittura a giugno.
Circostanza quest’ultima che i Friedkin vogliono evitare perché significherebbe perdere Pellegrini a quel punto a parametro zero. Il terzo scenario invece, ad oggi quello più difficile da realizzare (se non da escludere completamente), prevede oltre alla permanenza di Pellegrini in squadra, la possibilità nei prossimi mesi, di riaprire il discorso legato al suo rinnovo. Una strada, ripetiamo, ad oggi da non contemplare ma che potrebbe comunque riaprirsi nell’eventualità di un recupero tecnico del giocatore.
Addio ma solo se arriva l’offerta giusta
Tornando al suo addio, la Roma e l’entourage del ragazzo sono come detto al lavoro per individuare una soluzione condivisa. Fin qui alcuni club di Premier hanno mostrato interesse, su tutti il West Ham, mentre in Serie A resiste la suggestione Fiorentina, che starebbe pensando di coinvolgere nell’affare anche il giovane Fortini. Pradé lo accoglierebbe a braccia aperte ma il principale nodo resta l’ingaggio considerando che il centrocampista percepisce un salario completamente fuori parametro per le casse gigliate. Di fatto si attende ancora un’offerta concreta: che per ora non è ancora arrivata a Trigoria.