Lo sfogo di Chivu: “Hanno dichiarato di avere giocatori incredibili”

Lo sfogo del tecnico nerazzurro Chivu in merito al calciomercato: “Roma e Atalanta hanno dichiarato di avere giocatori incredibili”

Andrea Cerasi -
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Il tecnico dell'Inter Cristian Chivu
Il tecnico dell’Inter Cristian Chivu – Romaforever.it

A pochi giorni dalla chiusura del calciomercato, ancora molti club non hanno concluso la campagna acquisti, non riuscendo a definire la formazione da presentare per il campionato 2025/2026. Tra queste, la Roma di Gasperini, impegnata nella consultazione di vari profili, puntando sugli attaccanti britannici Tyrique George del Chelsea e Jadon Sancho del Machester United. Se l’ingaggio del macedone Elmas è ormai sfumato, e Pellegrini e forse anche Dovbyk sono in partenza, il club giallorosso si troverà scoperto in attacco.

Un problema da risolvere in queste ore e che comporta grossi grattacapi. Nel frattempo, il francese Manu Koné ha deciso di rimanere nella Capitale, scongiurando il pericolo di un ulteriore abbandono, a un anno di distanza dall’ingaggio con la maglia giallorossa. Il centrocampista parigino, infatti, era stato preso di mira dall’Inter di Cristian Chivu. Tuttavia, dopo un monitoraggio durato l’intera estate e un contratto di 45 milioni, i nerazzurri hanno scelto di tirarsi indietro. È stato il tecnico stesso a confermare la scelta della società.

“Abbiamo scelto qualche nome, le società li hanno dichiarati giocatori incredibili”, le parole Chivu

Cristian Chivu si è dato da fare sulla panchina dell’Inter, dalle giovanili alla Primavera, fino all’approdo della massima categoria, lo scorso 9 giugno, quando è stato ufficializzato come nuovo allenatore della prima squadra, sostituendo il dimissionario Simone Inzaghi. A una settimana dalla conclusione del calciomercato, il tecnico si è sfogato in conferenza stampa: “Le società hanno tutto il diritto di scelta”, ha dichiarato a gran voce, un po’ seccato dall’andamento della campagna acquisti.

“Abbiamo scelto qualche nome, ma le società con cui abbiamo trattato hanno dichiarato giocatori incredibili”. Insomma, i club hanno giocato sulle potenzialità dei propri giocatori, per aumentare la posta in gioco. L’ha fatto la Roma con Koné e lo ha fatto l’Atalanta con Lookman. Una strategia che lo stesso tecnico dell’Inter ha ammesso essere lecita: “Dopotutto, noi abbiamo fatto lo stesso, le società hanno il diritto di scegliere se vendere o meno un giocatore”. Infine, Chivu ha sottolineato la grande coerenza non solo della sua società, ma anche delle altre italiane, le quali stanno investendo molto sui giovani.