
La squadra mercato giallorossa continua a lavorare per rinforzare l’attacco della Roma. Sugli esterni, certamente, ma anche per il ruolo di punta centrale non sono da escludere altri scossoni. Intanto ieri è arrivato Bailey dall’Aston Villa, mentre si continua a lavorare per convincere Sancho a trasferirsi nella Capitale. Un’operazione non facile ma alla quale, ormai si è capito, Massara continuerà a dedicarsi nelle prossime ore.
Dicevamo però dell’attaccante centrale: Krstovic è sfumato, ma Gaperini non vuole rinunciare ad una pedina che rispecchi maggiormente la sua idea di gioco rispetto a Dovbyk: ed è qui che si inserisce il nome di Fabio Silva, un profilo seguito ormai da tempo a Trigoria. Per caratteristiche il portoghese è in grado di svariare su tutto il fronte d’attacco, un altro dei motivi per i quali Massara vorrebbe prelevarlo dal Wolverhampton. Una specie di “3×1” in termini di ruoli nelle sue corde che ingolosisce. Stile saldi.
Fabio Silva può arrivare alla Roma? Così s’inserirebbe nel 3-4-2-1 di Gasperini
Versatile e duttile in campo come detto, col fiuto del gol (10 centri l’ultimo anno al Las Palmas), e in più con costi più accessibili di quelli di altri suoi omologhi (poco più di 15 milioni). Nello scacchiere tattico di Mister Gasperini potrebbe praticamente ricoprire tutti i ruoli d’attacco: al centro, sulla destra e a sinistra. Da qui la definizione di “jolly“.
Anche l’età è un fattore che gioca a favore del possibile affare: i Friedkin hanno aperto una nuova strada alla Roma e con i suoi 23 anni Fabio Silva rientra appieno nei parametri del nuovo corso che sta nascendo a Trigoria.
C’è sempre il nodo Dovbyk
Perché allora la trattativa non si sblocca? Per il portoghese vale grossomodo quanto si è detto e scritto per Krstovic, che stanco di aspettare la Roma si è deciso ad accettare la proposta dell’Atalanta. Senza cioè una sistemazione per Artem Dovbyk è difficile che i giallorossi tornino sul mercato per quel tipo di calciatore. La situazione legata all’ucraino è però sempre la stessa al momento: tante suggestioni ma ancora praticamente nulla di concreto.