
Cristante ha segnato il primo gol contro il Neom, dando il via a una partita non troppo esaltante, ma utile per capire dove si trova la Roma in questo momento. A pochi giorni dall’inizio del campionato, serve lucidità. E il centrocampista l’ha mostrata prima in campo, poi davanti ai microfoni.
“Abbiamo lavorato tanto in queste settimane, ma il gruppo ha capito bene cosa chiede il mister”, ha detto. Cristante ha confermato che la Roma ha fatto propria l’identità di gioco voluta da Gasperini, con cui ha ritrovato un feeling costruito anni fa. Nonostante la fatica di una preparazione intensa, il messaggio è stato chiaro: “Siamo pronti per il campionato”.
L’impressione è che questo gruppo, con tutte le sue novità, abbia scelto di accogliere l’idea di calcio di Gasperini con maturità e applicazione.
Cristante ha parlato anche della prima giornata della nuova stagione in programma sabato prossimo. “Col Bologna sarà subito una partita difficile, come tutte del resto”, ha detto. Del resto, la Serie A non regala nulla, nemmeno nei primi novanta minuti. Ma la Roma, secondo il centrocampista, ha fatto una buona preparazione, e questo basta per partire con fiducia.
Il rapporto con Gasperini è un altro punto chiave. Un allenatore che non lascia margini al rilassamento, che impone ritmi alti e standard elevati. “Con lui si lavora sempre tanto sul campo e sull’intensità, dobbiamo andare forte”, ha spiegato Cristante. Non è solo una questione atletica, ma mentale. Perché per affrontare un campionato che si annuncia lungo e competitivo, serve essere squadra ancora prima di essere undici giocatori in campo.
Un gruppo unito, nonostante le difficoltà di iniziare il campionato in un momento in cui il mercato è ancora aperto “ma siamo concentrati sulla nuova stagione”, ha precisato Cristante.