Frederic Massara (RomaForever.it)
Il lavoro del direttore sportivo giallorosso Ricky Massara, nonostante l’ormai imminente inizio del campionato, è tutt’altro che terminato. Il DS della Roma infatti continua ad essere molto attivo sul mercato. In entrata infatti l’ex dirigente del Milan, sta monitorando numerosi profili per andare a completare la rosa a disposizione di Gian Piero Gasperini.
Sul fronte uscite, Massara continua invece il suo lavoro di sfoltimento della rosa, necessario per far quadrare il bilancio del club. Occhio però ai soldi arabi, proprio ius club saudita infatti avrebbe messo nel mirino un pezzo da 90 della rosa giallorossa: si tratta del Neom (prossima avversaria della Roma in amichevole a Frosinone) e il giocatore in questione è Evan Ndicka.
Secondo quanto riportato in esclusiva sulle colonne de Il Messaggero, il Neom avrebbe messo gli occhi su Evan Ndicka. Il club saudita sarebbe disposto a presentare un’offerta particolarmente ricca per Evan Ndicka, tale da spingere il calciatore a prendere seriamente in considerazione la proposta. Nella riflessione starebbe giocando un ruolo importante anche la sua famiglia, coinvolta direttamente nella valutazione della scelta.
La Roma, dal canto suo, mantiene una posizione ferma e ben definita sul valore del proprio difensore centrale: il club giallorosso ha fatto sapere che, qualora si decidesse di aprire alla cessione, la trattativa potrà partire solo da una base economica non inferiore ai 40 milioni di euro, cifra ritenuta congrua al talento e all’importanza del giocatore.
Qualora la trattativa per la cessione di Ndicka dovesse concretizzarsi, Gian Piero Gasperini avrebbe già espresso la necessità di inserire in rosa un difensore titolare in grado di colmare il vuoto lasciato dal centrale ivoriano. In cima alle sue preferenze ci sarebbero due profili ben precisi: Jhon Lucumí, punto fermo della retroguardia del Bologna nonché vecchio pallino giallorosso, e Andrés Ordoñez, solido difensore del Club Brugge.
Entrambi sono considerati calciatori affidabili, con esperienza internazionale e caratteristiche adatte al sistema di gioco del tecnico giallorosso. Le rispettive società valutano ciascuno dei due intorno ai 30 milioni di euro, cifra che la Roma dovrebbe investire per assicurarsene le prestazioni.