Decisione presa: il giocatore è fuori dal progetto tecnico romanista - (Romaforever.it)
Tomas Suslov, centrocampista slovacco classe 2002, potrebbe presto diventare un obiettivo concreto per la squadra capitolina.
L’arrivo nella Capitale di Daniele Ghilardi ha già riacceso i rapporti tra la Roma e l’Hellas Verona, e da questa rinnovata apertura potrebbero nascere sviluppi inattesi. Secondo quanto riportato da L’Arena, il direttore sportivo Massara sarebbe in contatto con la dirigenza scaligera per discutere proprio di Suslov. Al momento non si parla di una trattativa chiusa, ma di un interesse vivo, pronto a trasformarsi in movimento concreto con l’avvicinarsi della fine della sessione di mercato.
Suslov non è un giocatore qualsiasi per l’Hellas. Nella scorsa stagione è stato presente in 31 partite di Serie A e in una di Coppa Italia, totalizzando 2.187 minuti in campo. Nonostante l’assenza di gol, ha contribuito con 1 assist e una costante partecipazione alla manovra offensiva. Il suo profilo tecnico lo rende un calciatore moderno: bravo negli inserimenti, capace di interpretare più ruoli a centrocampo e con una buona visione di gioco. Allo stesso tempo, le 5 ammonizioni e 1 espulsione accumulate in campionato rivelano una personalità intensa e un atteggiamento competitivo che non teme il contatto fisico.
Nella sfida di Coppa Italia, unica apparizione nella competizione, ha disputato 90 minuti da titolare, senza incidere direttamente sul tabellino ma offrendo equilibrio e presenza in fase di costruzione. È proprio questa completezza che potrebbe aver catturato l’attenzione della Roma, sempre alla ricerca di elementi duttili in grado di alzare la qualità della rosa.
L’eventuale arrivo di Suslov a Trigoria dipenderà non solo dalla volontà delle due società, ma anche da come si evolveranno altre operazioni legate al centrocampo giallorosso. L’Hellas Verona, consapevole del valore del giocatore, non sembra intenzionato a privarsene facilmente, ma ovviamente dipende molto dall’offerta giallorossa. Sicuramente per la Roma si tratterebbe di un affare low cost rispetto a due anni fa, considerando l’infortunio che ha avuto.
Per la Roma, l’eventuale innesto di Suslov rappresenterebbe un investimento mirato su un calciatore giovane, già abituato alla Serie A e con margini di crescita evidenti. Per il centrocampista slovacco, invece, significherebbe compiere un salto importante, misurandosi in una piazza ambiziosa e sotto la guida di un tecnico che valorizza la duttilità tattica.