
L’allenatore giallorosso, analizzando il lavoro svolto fino ad ora, ha parlato di un periodo in cui la squadra ha saputo mostrare solidità, spirito e qualità di gioco. “Qui in Inghilterra abbiamo completato la preparazione, ora entriamo nella preparazione del campionato”, ha dichiarato, sottolineando come questo mese sia stato vissuto “in modo positivo per tutto quello che hanno fatto i giocatori e anche per come hanno interpretato le partite”.
Non sono mancati i riferimenti al mercato, argomento che in questo momento accompagna ogni ragionamento tecnico. Gasperini non ha nascosto di attendersi ancora un innesto in attacco, rivelando di aver avuto “una bellissima riunione con la proprietà”, definita positiva e ricca di spunti importanti. Il tempo stringe, con poche settimane rimaste, ma la fiducia nel poter completare il lavoro è alta.
Tra i singoli, l’allenatore ha tracciato un quadro che unisce incoraggiamento e realismo. Su Dovbyk, ad esempio, ha ricordato come il giocatore sia rimasto fermo a lungo e stia lavorando per ritrovare condizione atletica e brillantezza. Per El Aynaoui le parole sono state di apertura, definendolo “una soluzione” utile per dare varianti tattiche, anche in un sistema di gioco differente da quello abituale.
Un discorso particolare lo ha riservato a Ghilardi, arrivato da pochi giorni e senza una preparazione completa alle spalle, ma già capace di destare impressioni positive. “Le mie pagelle sono tutte molto positive”, ha ribadito, lasciando intendere che la base su cui costruire è solida e condivisa.
Non è mancato un aggiornamento sugli infortunati, elemento sempre delicato in questa fase della stagione. Pellegrini è sulla via del recupero, mentre da mercoledì lo staff conta di riavere a disposizione anche Dybala e N’Dicka, due pedine che possono incidere in modo decisivo sulla qualità complessiva della squadra.
“In attacco mi aspetto ancora qualcosa”, ha sollecitato il tecnico piemontese lanciando un messaggio forte e chiaro diretto ai Friekdin.