Cosmi: “Pensate se Totti fosse stato anche veloce”

Serse Cosmi ha detto la sua sulla situazione del calcio attuale, mettendo in ballo alcuni campioni del passato

Jacopo Pagliara -
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Serse Cosmi
Serse Cosmi (X -@Gazzetta_it)

Serse Cosmi, ex allenatore di diverse squadre italiane e appassionato tifoso della Roma, ha recentemente concesso un’intervista approfondita al Corriere della Sera, nella quale ha condiviso riflessioni intense e nostalgiche sul mondo del calcio. Durante la conversazione, Cosmi ha messo a confronto il panorama calcistico attuale con quello del passato, sottolineando le profonde trasformazioni che il gioco ha subito negli ultimi decenni, sia dal punto di vista tecnico-tattico che per quanto riguarda l’approccio mentale dei giocatori.

Uno dei momenti più significativi dell’intervista è stato il passaggio in cui Cosmi ha immaginato come si sarebbero adattati al calcio moderno alcuni grandi campioni del passato, tra cui Francesco Totti, simbolo indiscusso della Roma e del calcio italiano. L’ex allenatore si è soffermato sull’eccezionale talento del numero dieci giallorosso, ipotizzando l’impatto devastante che avrebbe potuto avere in un calcio contemporaneo sempre più strutturato e fisico, ma anche affamato di creatività e imprevedibilità.

Le parole di Serse Cosmi

Secondo Cosmi, figure come Totti, pur appartenendo a un’epoca diversa, avrebbero potuto non solo reggere il confronto con i campioni di oggi, ma addirittura elevarsi come punti di riferimento assoluti, grazie alla loro classe cristallina e alla capacità di decidere una partita con una sola giocata. Una riflessione, la sua, che si trasforma in un vero e proprio tributo alla qualità e all’unicità dei fuoriclasse italiani di un tempo, troppo spesso dimenticati in un’epoca dominata dai numeri e dagli algoritmi.

Francesco Totti
Francesco Totti (RomaForever.it)

Era più bello il calcio del passato?

“Non voglio fare la figura del rosicone, del datato, del dinosauro. Però è anche vero che ci sono dati oggettivi. Esiste Baggio? No. Totti, Del Piero, Maldini, Cannavaro? No. Oggi si guarda solo alla velocità. Pensate cosa sarebbe stato Totti se fosse stato pure veloce”.