Il mercato della Roma è ancora apertissimo: dopo aver concluso 5 colpi, Frederic Massara proverà ancora a rinforzare l’organico di Gian Piero Gasperini. Il tecnico, dopo le varie amichevoli, è stato chiaro: servono rinforzi e soprattutto non bisogna perdere troppo tempo. Gli allenatori odiano iniziare una preparazione atletica per poi ritrovarsi con una rosa totalmente diversa al termine del ritiro. Nonostante ciò, il nuovo diesse non guarda soltanto al mercato in entrata: pensieri e suggestioni anche sul fronte cessioni per intascare somme importanti per far registrare plusvalenze o per avere un tesoretto da investire sul calciomercato.
Uno dei calciatori più vicini alla cessione è stato sicuramente Bryan Cristante. Come riportato da fonti importanti, il centrocampista era finito nel mirino del Como: i lariani volevano provare di tutto pur di regalare a Cesc Fabregas un mediano di grandissimo valore. Nel frattempo, è arrivata però anche la decisione di Gasperini sull’ex Atalanta.
Calciomercato Roma, Cristante resta o va via? La decisione di Gasperini
Bryan Cristante, fino a questo momento, è stato accostato a diversi club: il classe 95 piaceva a società come Como e Juventus. I lariani volevano fare il grandissimo regalo a Cesc Fabregas prendendo un calciatore di esperienza in mediana mentre i bianconeri stavano valutando uno scambio con McKennie, pista che è subito sfumata.
Come spiegato da La Repubblica, lo scenario è però cambiato: Cristante non si muoverà da Trigoria, forte soprattutto del legame con Gasperini che lo aveva già allenano all’Atalanta. Come se non bastasse, il centrocampista è anche il titolarissimo della squadra e parte ovviamente davanti ad El Aynaoui, arrivato da poco dal Lens. Bryan ha un contratto in scadenza nel 2027 e percepisce 2.8 milioni di euro a stagione: nelle ultime settimane, Gasp ha consegnato anche la fascia di capitano all’ex Atalanta in attesa del rientro di Pellegrini. Con più di 300 partite con la Roma, Cristante sarà fondamentale non soltanto in campo ma anche nello spogliatoio poiché è uno dei leader indiscussi della squadra della capitale.