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Exploit in amichevole e messaggio a Gasp: indizio di mercato?

Il Faraone ha disputato un’ottima prova contro il Cannes: un gol, un assist per Dovbyk e una traversa colpita. Cosa può succedere ora

El Shaarawy show. Se c’è un nome da fare dopo l’amichevole di ieri contro il Cannes – vi risparmiamo il solito ritornello del “calcio estivo”, “dei test poco probanti” e compagnia varia – è proprio quello del Faraone. La sua storia alla Roma, specie quella recente, è davvero particolare, quasi un caso unico nel suo genere.

Spesso considerato tra i sicuri partenti, ogni volta l’azzurro è poi restato in giallorosso mettendosi a disposizione dell’allenatore di turno. Mai una parola fuori posto, mai un comportamento sbagliato. A prescindere dallo spazio che gli veniva dato. Ma pur giocando magari poco e quasi sempre da subentrato, El Shaarawy non si è mai fatto trovare impreparato. Proprio come successo ieri.

El Shaarawy alla Roma: cosa può succedere sul mercato

La sua prova contro il Cannes nel derby tutto in famiglia dei Friedkin è stata ai limiti della perfezione. Gol, assist, e pure una traversa colpita. Senza contare le tante movenze e i guizzi messi al servizio della manovra offensiva giallorossa. Il messaggio a Gasperini, che lo conosce benissimo, è stato quindi piuttosto chiaro: “Quando ci sarà bisogno, io starò qua”.

Stephan El Shaarawy alla Roma – (Romaforever.it)

Del resto come detto il Faraone al ruolo di outsider ci è abituato. E per la Roma, alla quale è legatissimo, è disposto a mettersi a completa disposizione. Cosa significa allora tutto questo sul mercato? Sì perché nonostante tutto il suo resta comunque uno di quei nomi considerati in bilico a Trigoria. 

Due scenari

Ad oggi, se dovessimo puntare il classico euro, El Shaarawy può benissimo considerarsi tra coloro che hanno le maggiori chance di essere confermati. Ovviamente non partirebbe per essere una prima scelta, lo abbiamo spiegato a sufficienza. Tanto più che in quel ruolo Massara piazzerà un altro colpo. Ma il Faraone resterebbe comunque un’ottima soluzione sia per il turnover, sia per buttare dentro estro e fantasia a gara in corso.

Per questo a nostro avviso lo scenario della permanenza resta quello maggiormente probabile. Chiaramente c’è anche l’ipotesi di un addio: il suo contratto scadrà nel 2026 e la Roma potrebbe avere quest’estate come ultima occasione utile per monetizzare il suo cartellino. Ma considerando l’attaccamento alla causa del giocatore e un ingaggio che è stato già abbassato, il club potrebbe decidere di fare uno strappo alla regola.

Luca Mugnaioli
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Luca Mugnaioli