Artem Dovbyk torna ad animare le notizie sul mercato in uscita della Roma. La sensazione che ormai circola da qualche tempo è che a fronte di un’offerta importante i giallorossi potrebbero seriamente pensare di lasciare andare il proprio centravanti. Reduce sì da un’annata (nei numeri) positiva ma che ha portato con sé anche tante incognite: in primis tattiche ma anche fisiche, visti i fastidi cronici che la punta si trascina dietro.
C’è da dire che sin dall’arrivo di Gasperini sulla panchina giallorossa si era iniziato a parlare di una sua possibile cessione, avendo il tecnico in mente altre caratteristiche per il suo terminale offensivo ideale. Ci aveva pensato però l’agente del calciatore a spazzare via ogni dubbio: “Dovbyk non si muoverà dalla Roma. Il club non ci ha mai trasmesso questa volontà“. Perché allora adesso si è tornati a parlare con insistenza del suo addio? Cerchiamo di saperne di più.
Dovbyk non è incedibile: ma la cessione resta complicata
Intanto possiamo dire che anche l’anticipazione relativa ad un nuovo arrivo che ci sarebbe stato sempre in avanti – parole ancora del procuratore dell’ex Girona – si è rivelata corretta. Già, ma forse è stato proprio l’acquisto di Ferguson ad aprire una piccola crepa nelle certezze della società. E’ vero, parliamo per adesso dei primi timidi approcci al mondo giallorosso ma è tangibile la percezione di gradimento attorno all’irlandese appena giunto a Trigoria.
Al punto da rinunciare a Dovbyk? A noi continua a sembrare un’ipotesi quantomeno prematura. E’ indubbio però che qualcosa da qui in avanti potrebbe comunque cambiare. La condizione affinché si verifichi l’addio dell’attaccante resta complessa da realizzare: sì perché un eventuale acquirente dovrà presentarsi con almeno 35 milioni di euro (se non di più) per iniziare a parlare con la Roma.
Tre ipotesi sul tavolo: una prevede uno scambio clamoroso in Serie A
Per questo ad oggi è difficile pensare che l’affare possa andare in porto. Ragionando sulle notizie emerse stamani, in ogni caso, sono tre i possibili scenari che potrebbero prendere forma nelle prossime settimane: il primo riguarda il Milan, dato che secondo Matteo Moretto il centravanti sarebbe stato proposto ai rossoneri da alcuni intermediari. Come detto però la cifra è abbastanza proibitiva, non a caso Tare sta battendo altre piste.
La seconda strada, spiega ora La Repubblica, è quella di un possibile scambio – che avrebbe del clamoroso – con l’Atalanta per Scamacca, punta che ovviamente Gasperini sarebbe ben felice di riaccogliere. Infine le piste estere: il Leeds potrebbe essere tra i club interessati all’attaccante secondo i colleghi inglesi di Teamtalk.com. Al momento però si tratta di una semplice suggestione alla quale ancora non è stato dato seguito.