Addio Dovbyk, svelate le condizioni della Roma: e spunta il nome del sostituto

I giallorossi potrebbero vendere l’attaccante ma solo a fronte di un’offerta irrinunciabile, la situazione

Luca Mugnaioli -
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Dovbyk: per ora è confermato ma…La Roma riflette sul futuro del bomber – (Romaforever.it)

Sono bastati un paio di gol in amichevole del nuovo arrivato Evan Ferguson per tornare a parlare della possibile cessione di Artem Dovbuk. Con una semplicità, a nostro avviso, quasi disarmante. E forse perfino azzardata. Intendiamoci. L’irlandese si è presentato benissimo e sta dando l’impressione di essere stata una mossa decisamente azzeccata della squadra mercato romanista. Tuttavia liquidare solo per questo il bomber ucraino ci sembra quantomeno prematuro.

Non a caso è proprio questa la posizione della Roma. Ad oggi, di fatto, non c’è alcuna fretta, né corsa alla cessione dell’ex Girona. Tutt’altro. E’ altrettanto vero però che se a Trigoria dovesse bussare qualcuno con tanti soldi, a quel punto, ma solo a quel punto, due riflessioni i giallorossi le faranno. Altrimenti l’attaccante resterà e si giocherà le proprie carte proprio con Ferguson.

Perché Dovbyk può andare via

Ma da dove nasce questa volontà, nascosta ma non troppo, secondo alcuni di voler mandare via quasi a tutti i costi Dovbyk? Le motivazioni addotte sono diverse. Intanto i problemi fisici. Non è certo un mistero di come il centravanti soffra di problemi al ginocchio praticamente cronici. Con il quale l’attaccante deve purtroppo convivere. Questo però lo porta spesso a fermarsi: è successo nell’ultima stagione, è successo nuovamente adesso, con l’attaccante che di fatto si sta perdendo gran parte della preparazione precampionato.

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Dovbyk: dubbi dal punto di vista tattico e fisico. Può partire ma servono determinate condizioni – (Romaforever.it)

E poi c’è la questione tattica. Già lo scorso anno Ranieri aveva punzecchiato a più riprese la punta chiedendogli un maggior coinvolgimento nella manovra della squadra. Cosa che però Artem difficilmente è riuscito a fare. Anche qui. Non si scopre l’acqua calda dicendo come Gasperini in realtà preferisca altri tipi di giocatori là davanti. Unendo tutti i puntini, insomma, se si dovessero trovare delle motivazioni per giustificare la possibile cessione del giocatore, beh non si farebbe fatica ad elencarle.

Una cessione difficile: Massara fissa le condizioni

Qui però entra in gioco un altro discorso: ovviamente quello economico. Dopo aver pagato l’attaccante quasi 40 milioni di euro appena un anno fa, Massara non può permettersi di svenderlo alla prima offerta che (eventualmente) arriverà. No, le condizioni fissate dalla Roma, come spiega oggi Il Corriere dello Sport, parlano di una richiesta – minima – di 35 milioni di euro.

Non solo. I giallorossi non tratteranno il giocatore in prestito ma lo faranno partire solo a titolo definitivo. Oppure, se proprio dovesse esserci un trasferimento temporaneo, con l’inserimento di un obbligo di riscatto certo. Se queste condizioni non si realizzeranno semplicemente Dovbyk resterà dov’è. Anche perché i numeri alla Roma, non va mai dimenticato, sono pur sempre dalla sua parte.

Il sostituto di Dovbyk è uno solo

Proseguendo ad ogni modo il ragionamento, a Trigoria, comunque, una busta chiusa con all’interno il “piano B” relativo all’addio di Dovbyk ovviamente c’è. E si chiama Rasmus Hojlund del Manchester United, che tanto piace a Gasperini. Insomma, la Roma resta alla finestra ed è pronta a qualsiasi tipo di scenario: per ora, lo ricordiamo, dalla Turchia così come dalla Premier sono arrivati soltanto timidi sondaggi per Dovbyk. Vedremo allora se si trasformeranno o meno in qualcosa di più.