
Gasperini è stato chiaro: di lavoro sul mercato ce n’è ancora tanto da fare. Tradotto: bene gli arrivi di El Aynaoui, Ferguson e Wesely (più Ghilardi per il quale dovrebbe essere questione di poche ore) ma di certo non bastano. Prospettive e analisi diverse che mettono a confronto due realtà: da una parte i tifosi, senza dubbio contenti per chi sta arrivando a Trigoria, dall’altra colui che affronta la quotidianità del lavoro e che si rende conto come di lacune da colmare ce ne siano ancora tante.
Il tecnico di Grugliasco, in effetti, ha fatto un ragionamento basato semplicemente sulla logica. Anzi. Sui numeri. E forse anche per questo è risultato così disarmante: “Fatevi i conti e guardate chi è andato via”. Come dargli torto? Diverse pedine infatti non sono ancora state sostituite (Paredes, Nelsson, Gourna-Douath, Abraham) e se a queste aggiungiamo coloro che potrebbero andar via è chiaro come il lavoro di Massara sia in realtà soltanto all’inizio.
Calciomercato Roma: Gasp vuole un calciatore alla Lookman
E’ vero, di tempo ce n’è ancora ma è chiaro, è stato ribadito più volte, come il lavoro di Gasperini si focalizzi molto sulla preparazione estiva. “Se mezza squadra va via a che serve farla?“, il monito, sibillino, rimarcato nuovamente nel weekend dall’allenatore. Insomma, l’input alla società è cristallino: servono altri rinforzi e il prima possibile.
Detto del difensore centrale in arrivo dal Verona – ma la Roma potrebbe non fermarsi soltanto a lui – Gasp si attende almeno un altro centrocampista ma soprattutto l’innesto importante in attacco, quello in grado di spaziare dalla trequarti alla parte alta a sinistra dell’attacco. Il famoso e ormai noto giocatore “alla Lookman“.
Obiettivo esterno alto: Nusa resta l’obiettivo numero uno
Qui Massara potrebbe prendere due strade differenti: o trovare un calciatore come Paixao, in grado cioè di svariare su tutto il fronte offensivo, oppure concentrarsi su un’ala pura. E prendere separatamente un trequartista. Skills e qualità tecniche si intrecciano così e fanno pendere l’ago della bilancia più da una parte o dall’altra a seconda delle candidature: in tal senso piacciano Tzolis del Bruges, Fabio Silva del Wolverhampton ma soprattutto Antonio Nusa del Lipsia, il vero nome che si sta facendo strada nelle ultime ore in casa Roma.

L’esterno, ribattezzato in patria come il “nuovo Neymar“, rientra nella seconda tipologia di elementi graditi al DS romanista. La cifra che servirebbe per comprarlo è di quelle importanti, 30-35 milioni di euro. Che però più o meno la stessa degli altri nomi che stanno circolando in queste ore. Ma con Paixao sempre più vicino al Leeds, Nusa sta scalando sempre più posizioni sul taccuino di Massara. Fino al vertice? Sembrerebbe proprio di sì.