Alexis Saelemaekers è stato indubbiamente uno dei migliori giocatori dell’ultima annata romanista. Pur essendo arrivato soltanto in prestito nell’ambito dell’operazione Abraham l’estate scorsa (peraltro proprio nell’ultimo giorno utile di mercato), il centrocampista ha saputo sin da subito ritagliarsi uno spazio nelle varie “Rome” che si sono susseguite nell’arco della stagione, complice i tanti cambi in panchina.
Sette gol e altrettanti assist, un bottino di tutto rispetto. Non a caso, non è certo un mistero, la società dei Friedkin avrebbe voluto continuare a puntare su di lui. Com’è noto però Milan e Roma, nonostante i diversi incontri andati in scena alla fine del campionato, non hanno trovato un accordo e il calciatore ha fatto rientro alla base. Decisivo ai fini della sua permanenza in rossonero è stato anche Max Allegri che ha voluto fortemente trattenerlo. Chiudendo così di fatto la porta ad un suo eventuale ritorno a Trigoria.
Saelemaekers: “Felice di essere al Milan”
Proprio il calciatore stamani ha rilasciato una lunga intervista per parlare del momento che sta vivendo. Per Saelemaekers si tratta di un importante crocevia della sua carriera dato che il Milan, almeno prima dell’arrivo di Allegri, non aveva mai avuto l’intenzione di puntare seriamente su di lui. Un anno al Bologna, poi l’ultimo alla Roma: sempre in prestito e mai in rossonero.
“Se sono felice di essere qui? Ovviamente sì”, esordisce il belga. “A questo club, ai suoi tifosi e all’ambiente milanista sono rimasto affezionato”. Saelemaekers ha già giocato infatti nel Milan dal 2021 al 2023, rientrando tra i protagonisti dell’ultimo scudetto vinto. “Ho bellissimi ricordi“ – dice il centrocampista parlando a La Gazzetta dello Sport – “non mi sono fatto un tatuaggio solo perché ne ho uno solo, ma ho tutto in testa”.
La frase sulla Roma non sfugge
Eppure, come detto, un’estate fa il club non aveva fatto drammi nello sbarazzarsi di lui. Saelemaekers però ammette: “A Bologna e a Roma da professionista ho dato tutto me stesso. In una parte della mia testa, però, il Milan e la speranza di tornare qui ci sono sempre stati”.
E allora, viene da pensare alla luce di queste parole, forse è stata anche la volontà del calciatore a fare la differenza nella scelta della squadra del prossimo anno. Contro il Milan non ha segnato né quando era in rossoblù né in giallorosso…, la domanda, quasi naturale, posta al calciatore subito dopo. Lui risponde così: “Non potevo farlo (ride, ndr)“. Chissà allora come queste parole saranno state prese dai tifosi della Roma…