Ricky Massara - (Romaforever.it)
Continua a tenere banco a Trigoria la questione legata al mancato arrivo in giallorosso del centrocampista del Palmeiras Richard Rios. Com’è noto, dopo una trattativa prolungatasi per giorni e giorni, il giocatore ha sciolto le riserve decidendo di non accettare la proposta romanista ritenendo migliore per il suo futuro quella del Benfica.
E’ inutile nascondersi: benché in molti non conoscessero questo calciatore prima che esplodesse il tormentone attorno alla sua candidatura, i tifosi romanisti ormai si erano convinti che l’affare, in un modo o nell’altro, potesse rappresentare la svolta per il calciomercato della squadra. E invece il giocatore ha preferito fare altre scelte.
E’ stata infatti proprio la volontà dello stesso Rios a fare la differenza. Ad ammetterlo è stato anche l’allenatore della squadra verde-bianca, Abel Ferreira che ha dichiarato: “Lui ha dovuto scegliere il club che desiderava di più. C’erano tante squadre che lo volevano, alla fine ha deciso così“. Insomma, se il centrocampista non è arrivato nella Capitale non è certo per colpa della società dei Friedkin che stava continuando invece a lavorare per raggiungere l’intesa con tutte le parti in causa.
Ma cosa significa tutto questo ora per la Roma? Intanto è bene precisare un aspetto importante. E’ vero, Rios era considerato l’obiettivo numero uno per rinforzare la mediana – c’è chi sostiene che fosse perfino una richiesta precisa del Gasp – ma non si faranno di certo drammi adesso che la trattativa è sfumata. Anzi. E a questo proposito è emerso un interessante retroscena che riguarda il DS Massara.
Che il mancato arrivo di Rios a Trigoria non sia la fine del mondo, passateci l’espressione, lo si capisce anche dal modo in cui il DS giallorosso ha appreso la notizia. Come riporta la Gazzetta infatti, non appena il Dirigente ha capito che il calciatore non moriva dalla voglia di vestire la maglia romanista ha immediatamente mollato la presa. Così facendo Massara ha anche mandato indirettamente un messaggio importante: chi non vuole la Roma può restare dov’è. Perché i giallorossi, giustamente, non devono aver bisogno di convincere nessuno. Rios o chi per lui.