Centro sportivo della Roma - Romaforever.it
La Roma, al giorno d’oggi, può essere tranquillamente inserita nella lista delle big del campionato di calcio italiano. Per tifoseria e per investimenti, è sicuramente tra le prime della classe: per sfortuna, in questi anni, non sono arrivati colpi straordinari che hanno trasformato la squadra in una candidata allo scudetto. Qualche stagione fa, i Friedkin decisero di puntare anche su José Mourinho: nonostante il portoghese in panchina, nulla è cambiato.
Nel frattempo, si parla sempre di più di un progetto che potrebbe rivoluzionare e stravolgere la storia della Roma. A fronte di pochi investimenti, il club capitolino vuole assicurarsi il futuro. Il piano non è di certo irrealizzabile, ma serve far combaciare il tutto. Ma di cosa stiamo parlando? Qual è la grande novità in arrivo?
Le indiscrezioni, in questi giorni, continuano ad aumentare e di certo non ci sono conferme ufficiali ma una cosa è certa: per la Roma potrebbe arrivare un qualcosa di veramente straordinario. Secondo quanto anticipato, i giallorossi starebbe accelerando sul progetto di creazione di una seconda squadra (che spesso viene soprannominata “Roma Next Gen” o semplicemente Under 23. l’obiettivo dei capitolini è l’iscrizione nel campionato di serie C. La Roma, va detto, non ha aperto le danze: anche Juventus, Milan, Atalanta e quasi l’Inter hanno una seconda squadra.
Presentare una squadra B in altre categorie può essere un metodo giusto per favorire la crescita dei giovani talenti che si ritroverebbero a lottare ad un livello più competitivo prima di fare il grande passo. In questo favoloso progetto ci sono membri storici del club come Alberto De Rossi e Bruno Conti: si punta a cominciare già nel corso del 2026, con un obiettivo realistico fissato al 2027. Non mancano gli ostacoli: per prima cosa, bisognerebbe trovare un campo regolamentare che rispetti i requisiti imposti dalla UEFA.