Totti e Di Canio (foto Sky Sport)
In occasione delle Master Final del Grand Slam Padel Show Vip tenutosi ad Anzio, c’è stata l’occasione di vedere all’opera (non più su un campo di calcio), grandissimi campioni del passato della nostra serie A. Da Luca Toni a Candela, passando per De Rossi e il Papu Gomez fino ad arrivare a Francesco Totti e Paolo Di Canio.
Proprio gli ex capitani di Roma e Lazio, intervistati dai microfoni di Sky Sport, si sono resi protagonisti di un divertente siparietto ricordando i derby del passato. I due hanno poi anche detto la loro sulla situazione in casa Inter, dopo le dichiarazioni di Lautaro e Calhanoglu. Queste sono state le loro dichiarazioni.
“Quando s’incontravano Roma e Lazio c’era sempre tensione,quella sana, quella che ti fa scattare qualcosa dentro”. Ha dichiarato Di Canio.
Totti ha aggiunto: “Il classico sfottò, ma sempre con rispetto. In fondo sapevamo che il calcio ci univa”.
“Se togliessero anche le prese in giro, il derby perderebbe gran parte del suo fascino“ Continua l’ex Capitano della Lazio.
Conclude Totti: “Lo penso spesso, anche se certe cose non si possono dire (ride n.d.r.)” .
“Non è stata solamente una frecciata, ma un qualcosa di devastante quella che ha lanciato pubblicamente verso un compagno di squadra. Mi pare sia l’onda lunga di quanto visto a livello di singoli giocatori nella finale di Champions con il Psg. In questo caso Lautaro è stato il braccio armato della società, come poi confermato da Marotta, ma andando a toccare la sfera personale di un giocatore, si finisce anche per toccare il suo orgoglio. Penso che sia giusto che le strade si dividano“.
“Non conosco né le dinamiche interne, né il rapporto tra i due calciatori, ma concordo che sia ormai una situazione difficilmente recuperabile e che sia meglio che si separino. Anche perché non ha parlato solamente il capitano, ma anche il direttore sportivo, il Ceo, il presidente, quando ci si mettono tutti non è facile. Una situazione non bella comunque per i difensori dell’Inter”.