Tammy Abraham è ufficialmente un calciatore del Besiktas. Chiamarla operazione-lampo probabilmente è fuorviante considerando che comunque ci sono stati diversi giorni di trattativa; ma è indubbio che, rispetto a quanto ci si potesse aspettare (visti i trascorsi di un anno fa), l’affare è stato intavolato e chiuso davvero in poco tempo.
Le cifre forse non sono quelle che la Roma sperava ma comunque l’introito può essere definito soddisfacente alla fine. Certo, ripensando a quanto era stato pagato quattro stagioni fa – i giallorossi avevano sborsato la bellezza di 41 milioni di euro (secondo acquisto più caro di sempre della storia del club) – ogni somma annichilisce. Tuttavia, visti i tempi che corrono, la società dei Friedkin tutto sommato può ritenersi soddisfatta.
Il contratto di Abraham al Besiktas: i dettagli
Anche perché difficilmente si sarebbe potuto ricavare di più. Come vi abbiamo spiegato ieri nel dettaglio, Abraham è passato a titolo definitivo al Besiktas per un corrispettivo complessivo di 17 milioni di euro che verranno così pagati: i primi due milioni sono stati versati alla firma mentre altri 13 arriveranno quando si attiverà l’obbligo di riscatto del prestito.
La formula però non deve ingannare: l’opzione di acquisto scatterà praticamente subito. Le clausole fissate sono state infatti appositamente pensate per essere attivate già ad inizio stagione. Basterà infatti la prima presenza stagionale in campo del centravanti oppure un punto conquistato dalla squadra in campionato per rendere il trasferimento irreversibile. Una pura formalità insomma.
I bonus: ma spunta anche una postilla a sorpresa
A questa cifra ci sono da aggiungere poi ulteriori 2 milioni di euro che verranno versati nelle casse giallorosse al raggiungimento di alcuni bonus legati sempre al numero di apparizioni di Abraham con la maglia del Besiktas e al piazzamento finale in campionato della squadra. E’ opportuno precisare che tali bonus saranno garantiti anche qualora l’attaccante dovesse lasciare la Turchia prima del 2029, anno di scadenza del suo accordo.
Soltanto in caso di vendita del calciatore ad un prezzo di poco inferiore a quanto pattuito per il riscatto, precisa Il Tempo, la somma non potrà essere incassata interamente. Attenzione poi ad una postilla che ha attirato la curiosità di tifosi e addetti ai lavori. Nel contratto di Abraham è stata inserita anche una clausola che lascerà una corsia preferenziale sul centravanti alla Roma. Ecco di cosa si tratta.
La Roma si riserva una prelazione per riacquistare Abraham
Massara ha voluto infatti lasciare una piccola porticina aperta per il futuro del giocatore. Del resto, come detto, l’investimento fatto a suo tempo era stato davvero di quelli importanti. Ma in cosa consisterà questa postilla inserita nell’accordo? La Roma, si apprende, si è riservata il diritto di pareggiare le offerte che eventualmente arriveranno per la punta inglese in futuro. Una sorta di prelazione d’acquisto in pratica che permetterà, eventualmente, di riportare Abraham nella Capitale.