Roma, cessione Abraham: i dettagli dell’accordo con il Besiktas. Come scatta l’obbligo di riscatto

La Roma ha deciso di cedere Abraham al Besiktas al termine di un mese di giugno assai complicato: ma come scatta l’obbligo di riscatto per la punta?

Francesco Dandolfo -
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Roma, cessione Abraham i dettagli accordo
L’esultanza di Abraham – Romaforever.it

La Roma, dopo aver chiuso il campionato al quinto posto in classifica, ha deciso di avviare un nuovo progetto cambiando diversi volti nel club. Claudio Ranieri ha ad esempio annunciato l’addio alla panchina: i Friedkin hanno deciso di promuoverlo però come senior advisor, spostandolo quindi in società. Per la panchina, è arrivato invece Gian Piero Gasperini: il tecnico di Grugliasco ha deciso di lasciare la “sua” Atalanta e la Champions League per sposare un nuovo progetto.

Florent Ghisolfi, arrivato nella capitale la scorsa estate, ha deciso di lasciare il club di comune accordo: il francese è volato in Premier League per iniziare un nuovo progetto al Sunderland. Come Direttore Sportivo, i giallorossi hanno deciso di richiamare un elemento di spicco come Frederic Massara. Nel mese di giugno, la Roma ha lavorato soprattutto sul fronte cessioni: i capitolini volevano rispettare i paletti imposti dal gentlmenet agreement firmato con la UEFA nel lontano 2022 per evitare le sanzioni. La Roma non ha centrato gli obiettivi, ma ha piazzato comunque una cessione importante. Tammy Abraham, infatti, vola in Turchia per giocare con il Besiktas: vediamo insieme tutti i dettagli dell’accordo e soprattutto cerchiamo di capire come scatta l’obbligo di riscatto.

Roma, cessione Abraham: i dettagli dell’accordo con il Besiktas

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Abraham saluta i giallorossi – Romaforever.it

La cessione di Tammy Abraham al Besiktas è arrivata entro il tempo limite imposto dal Fair Play Finanziario: i giallorossi hanno girato ai turchi Tammy Abraham in un’operazione complessiva da 17 milioni, bonus compresi. Secondo quanto rivelato da Il Tempo, i capitolini intascano subito 2 milioni di euro, mentre l’obbligo di riscatto ammonta a 13 milioni di euro. La condizione che fa scattare l’obbligo è facile da conquistare e prevede: un obiettivo di squadra (raggiungere 1 punto in classifica) e un obiettivo per la punta (la prima presenza stagionale). 

Nell’operazione sono stati aggiunti anche dei bonus legati alle presenze del bomber britannico e al piazzamento finale del Besiktas in campionato al termine della stagione. Come se tutto ciò non bastasse, i capitolini avrebbero inserito anche una postilla nell’accordo che permetterebbe di pareggiate le varie offerte che il club turco potrebbe ricevere per Tammy, riuscendo a mantenere quindi una prelazione d’acquisto.  Adesso si lavorera sicuramente per il futuro: sono già tanti i nomi che circolano in orbita Roma, ma Massara cercherà di accontentare il nuovo allenatore Gasperini con giocatori funzionali al suo gioco. Per la fascia destra, ad esempio, spunta già un nome molto importante come quello di Wesley.