
Dopo aver chiuso la cessione di Tammy Abraham in Turchia (l’attaccante dovrebbe trasferirsi al Besiktas per 20 milioni di euro) Ricky Massara è al lavoro per completare le altre operazioni in uscita.
Diversi i nomi finiti da giorni sul suo taccuino: Celik, Cristante, Shomurodov, Abduhamid. Ma nonostante qualche interesse arrivato per loro nessun club sembra aver avuto ancora l’intenzione di affondare il colpo. Dunque, se non ci saranno novità a strettissimo giro, se ne riparlerà nei prossimi giorni.
Il problema è però che la Roma deve stringere i tempi. A mezzanotte scadranno i termini per il rendiconto da trasmettere alla UEFA; pena incorrere in nuove sanzioni per non aver rispettato i paletti concordati.
La vendita di Abraham aiuterà, così come quelle già messe a bilancio di Zalewski e Dahl, nonché quella ormai imminente di Paredes. Ma per mettersi in regola coi parametri del Fair Play Finanziario servirà fare ancora qualcos’altro.
Calciomercato Roma: tanti giovani in uscita per realizzare le plusvalenze

Ecco allora che l’altro fronte caldo in casa Roma è quello che riguarda i giovani calciatori del vivaio. Tra quelli già partiti in prestito quest’anno e altri che potrebbero prendere la via di uscita da Trigoria per la prima volta.
I nomi. Alessandro Romano è uno dei giocatori in cima alla lista di Massara: piace al Torino che ieri ha avviato i primi contatti. Sempre in granata, nella medesima operazione, potrebbe finire anche Terlizzi. Una doppia operazione che potrebbe fruttare altri 6-7 milioni di plusvalenze.
Cherubini piace invece al Sassuolo e al Genoa, mentre Solbakken può tornare in Norvegia. Darboe, l’ultima stagione al Frosinone, è seguito da Pisa e Cremonese mentre Riccardo Pagano è vicino al trasferimento al Bari. Oliveras, infine, ha offerte dall’estero, in particolar modo dalla Dinamo Zagabria.
La lista dei partenti a Trigoria: gli altri nomi
Nel lunghissimo elenco di giocatori sacrificabili, come scrive oggi Il Corriere dello Sport, ci sono poi anche tutta un’altra serie di nomi che potrebbero presto lasciare Trigoria: Graziani, Sangarè, Cama, Mannini.