La Roma deve risolvere al più presto il problema collegato alla situazione del Fair Play Finanziario per evitare di incorrere in alcune sanzioni da parte dell’UEFA. Paolo Assogna, intervenuto in esclusiva durante una trasmissione su Radio Manà Manà Sport, ha analizzato nel dettaglio l’attuale scenario economico della Roma, alle prese con le rigide limitazioni imposte dal Fair Play Finanziario.
Secondo il giornalista, la società giallorossa si trova in una fase delicata, in cui ogni mossa deve essere ponderata con grande attenzione. Nonostante le difficoltà, il club ha davanti a sé un obiettivo ben preciso, che intende raggiungere attraverso una gestione oculata e strategica delle risorse a disposizione. Queste sono state le sue parole.
Le parole di Paolo Assogna
“Il club giallorosso dovrà necessariamente incassare entro il 30 giugno (18 milioni) per evitare sanzioni da parte della UEFA: un obiettivo economico preciso, da raggiungere con cessioni o entrate straordinarie”.
Esiste una possibilità per non vendere
Il giornalista di Sky Sport ha poi evidenziato un’ulteriore possibilità, alternativa alla necessità di cedere giocatori di rilievo, che potrebbe rappresentare una preziosa fonte di respiro per le finanze della società giallorossa . Al centro di questa prospettiva c’è una controversia legale ancora in corso tra la Lega Serie A e una società incaricata della distribuzione dei diritti televisivi a livello internazionale.
Qualora la disputa si concludesse con un esito favorevole per la Lega, i club coinvolti, compresa la Roma, potrebbero beneficiare di introiti straordinari e non inizialmente previsti. Queste risorse aggiuntive potrebbero rivelarsi fondamentali per chiudere il bilancio stagionale senza ricorrere a cessioni dolorose. Insomma, esiste ancora uno spazio di manovra, e il pareggio di bilancio potrebbe essere raggiunto anche senza sacrificare elementi chiave della rosa.