La barriera del Monterrey - Romaforever.it
In questo particolare periodo dell’anno, è iniziata una nuova competizione: stiamo parlando ovviamente del Mondiale per Club fortemente voluto dagli organi del mondo del calcio. Anche a giugno, dopo una lunga ed estenuante stagione, 32 squadre sono in lotta per vincere il trofeo. Come prevedibile, sono state selezionate diverse formazioni blasonate: per l’Italia, ci sono Inter e Juventus. Passano le prime due di ogni girone: arrivati a questo punto, possiamo tranquillamente sorridere per il passaggio agli Ottavi sia dei nerazzurri che dei bianconeri.
I ragazzi di Tudor, tuttavia, hanno anche raccolto una devastante sconfitta contro il Manchester City: il 5 a 2 finale ha fatto sicuramente rumore. Qualche giorno fa, c’è stato un qualcosa che è accaduto in campo che ha fatto il giro del mondo intero. Stiamo parlando della incredibile barriera “divisa” vista durante un calcio piazzato: ma di cosa si tratta?
Il nuovo Mondiale per Club altro non è che l’evoluzione della Coppa del Mondo per Club FIFA: tradizionalmente c’erano soltanto sette squadre affrontarsi ogni anno, nella nuova competizione figurano 32 società con una struttura simile alla Coppa del Mondo per le Nazionali che si tiene ogni quattro anni. Anche per questa competizione, bisognerà attendere quattro anni per vedere la seconda edizione. A differenza dei Mondiali per Nazionali, non è prevista una finale per il terzo posto. Per qualificarsi, bisogna considerare i successi nelle competizioni confederali (Champions League, Copa Libertadores ecc) e i ranking delle confederazioni. Qualche giorno fa, in campo, è successo un qualcosa di veramente incredibile.
Durante la sfida tra River Plate e Monterrey, alla squadra argentina è stato concesso un calcio di punizione a pochi passi dall’area di rigore: poco prima della battuta di Mastantuono, il portiere Esteban Andrada ha schierato una barriera divisa in due. Quattro giocatori si sono posizionati da un lato, quattro dall’altro: mezza barriera quindi per il primo palo e mezza barriera per il secondo. In mezzo, un buco per trarre in inganno gli avversari: e non a caso il giocatore della squadra argentina ha calciato proprio al centro. Anche nella sfida contro l’Inter, l’estremo difensore del Monterrey aveva schierato questa particolare barriera. L’effetto ottico è impressionante e non a caso sul web stanno circolando fotografie della vicenda surreale. A quanto pare, il portiere aveva già sperimentato la tattica in altre occasioni…