Massara e Ranieri al lavoro sul calciomercato - (Romaforever.it)
Si lavora no stop in casa giallorossa per costruire una squadra all’altezza da mettere nelle sapienti mani di Mister Gasperini. Almeno fino a lunedì si opererà a testa bassa sul fronte cessioni – servono ancora alcune plusvalenze per sistemare i conti – dopodiché ci si concentrerà al 100% sugli aggiustamenti da apportare alla rosa in entrata.
In particolare è sulle fasce che si attendono i colpi più importanti: con la possibile partenza di Angelino e quella già avvenuta di Saelemaekers, la Roma di fatto potrebbe ritrovarsi ad inizio ritiro senza i titolari sugli esterni. Va da sé quindi che i primi movimenti potrebbero arrivare da lì.
C’è poi la difesa per la quale vale più o meno lo stesso discorso fatto per i laterali. Con la permanenza di Ndicka non più certa (per la questione bilancio) è chiaro che serviranno almeno due acquisti di livello in un reparto che ad oggi, oltre all’ivoriano, conta solo Mancini quale altro interprete naturale nel ruolo. Oltre cioè a Celik e Rensch quali calciatori adattabili.
A chiudere centrocampo e attacco: per il primo reparto è lecito attendersi una strategia più attendista dettata più che altro dalle manovre in uscita. Idem in avanti: solo se partirà uno tra Dovbyk e Abraham si potrà pensare all’acquisto importante, altrimenti arriverà soltanto il sostituto di Shomurodov (destinato ad andar via).
Iniziamo allora dal pacchetto difensivo. Davanti a Svilar – che rinnoverà con il club e forse perfino “a vita” – al momento dicevamo come i due titolari siano per ora Mancini e Ndicka. Il terzo potrebbe essere Lucumì del Bologna: il costo alto dell’operazione potrebbe spingere tuttavia Massara e Ranieri a cercare alternative a prezzo più contenuto.
Un’idea è Cresswell del Tolosa, col quale si parla anche di Abdulhamid in uscita, oppure Marcos Senesi del Bournemouth. Altri nomi accostati a Trigoria sono De Winter e Vazquez del Genoa. Attenzione poi ai rientri di Kumbulla ed Hermoso: soprattutto il primo potrebbe restare se riuscirà a convincere Gasperini dopo la buona stagione all’Espanyol.
Passiamo alla situazione esterni. E’ qui che come detto si concentreranno gli sforzi maggiori della squadra mercato giallorossa. Wesley a destra e Maxim De Cuyper a sinistra sono i profili in cima alla lista di Massara. Valutazioni alte però: si parte dai 25-30 milioni di euro.
Non mancano però le alternative. Dodo, come lo era stato Gosens, per ora resta più che altro una suggestione; a Massara sarebbe stato proposto anche Kostic della Juve e attenzione a ciò che potrebbe accadere sul fronte Weah. Di Rios, Vanaggidis e Zortea sembrano invece essersi perse un po’ le tracce.
Per quanto riguarda la mediana e i possibili colpi in entrata, come detto i discorsi verranno intrapresi con maggiore calma. Intanto si ripartirà dalle certezze Koné e Pisilli, contemplando anche l’idea di tenere gli altri in assenza di offerte importanti. Da Pellegrini fino ad arrivare a Cristante.
Almeno un’operazione comunque andrà fatta considerando le partenze di Gourna-Douath (non riscattato) e Paredes. I nomi caldi sono quelli di O’Riley, che ha aperto all’arrivo alla Roma, dell’ex Milan Kessie e di Ismael Koné, con quest’ultimo che potrebbe arrivare a prescindere da Ndicka. Altre soluzioni potrebbero essere Anjorin dell’Empoli e Fofana del Lione.
Chiudiamo con il capitolo centravanti, il più spinoso se vogliamo. Shomurodov, dicevamo, ormai è vicino all’addio: resta solo da capire se resterà in Serie A o se andrà all’estero. Dipende da chi darà alla Roma gli 8 milioni richiesti per il suo cartellino.
Più complessa la situazione legata a Dovbyk e Abraham: nessuno dei due è il prototipo di attaccante di Gasperini ma per il primo servirebbe un’offerta da capogiro (almeno 35 milioni), per il secondo qualcuno disposto ad accollarsi il suo ingaggio monstre. Come possibili sostituti si è fatto il nome di Kalimuendo del Rennes ma potrebbe tornare di moda Mikataudze.
Occhio poi a tutta la batteria di trequartisti e sottopunte: Baldanzi, El Shaarawy, Pellegrini, Soulé, Dybala. Resteranno tutti o qualcuno andrà via? In base alla risposta si capirà la strategia di Massara e Ranieri. Un nome di “strappo” potrebbe essere comunque cercato: sfumato Gudmundsson, restano in corsa profili come Ezzalzouli (ma c’è anche il Como), Heraldsson del Lille e Paixao.