La società giallorossa è pronta ad accogliere di nuovo a Trigoria Marash Kumbulla dopo l’ottima esperienza nella Liga con l’Espanyol. Per i difensore albanese classe 2000, il futuro resta in bilico. Il difensore è infatti apprezzato dal neo tecnico giallorosso Gian Piero Gasperini che vorrebbe prendersi il tempo necessario per avere la possibilità di valutarlo durante il ritiro estivo.
Le ottime prestazioni stagionali del difensore centrale hanno però attirato le attenzioni di più di un club, tra cui proprio l‘Espanyol che gradirebbe molto un suo ritorno in Spagna.
Kumbulla: rifiutati 7 milioni dall’Espanyol
Il club catalano si sarebbe già mosso per provare a riportare il difensore della nazionale albanese in Spagna, complici anche le ottime prestazioni stagionali (35 presenze e 3 gol), che hanno fatto di Kumbulla uno dei punti fermi della difesa del club.
Da parte della Roma è arrivato però un secco no, non basteranno infatti i 7 milioni di euro offerti dall’Espanyol per convincere Massara a cedere Kumbulla. Intanto si sarebbe fatto vivo un altro club per lui, l’Hellas Verona. Gli scaligeri starebbero infatti preparando un’offerta concreta per un ritorno che avrebbe dell’incredibile.
Per Kumbulla l’Hellas fa sul serio
Secondo quanto riportato in esclusiva dal portale tuttomercatoweb.com, l’Hellas Verona starebbe pensando al ritorno in gialloblù del centrale albanese, lì dove tutto è iniziato. La famiglia di Marash Kumbulla risiede ancora a Peschiera, e il legame con l’ambiente dell’Hellas Verona è rimasto solido nel tempo.
L’ostacolo principale a un suo possibile ritorno resta rappresentato dall’ingaggio, attualmente superiore ai limiti salariali del club veneto. Tuttavia, non è escluso che si possa arrivare a una soluzione, magari con il supporto della Roma sul fronte economico. Il difensore è legato ai giallorossi da un contratto in scadenza nel 2027 e si pensa ad una soluzione magari in prestito con diritto di riscatto. L’idea del Verona sarebbe quella di ripartire in difesa puntando su un nuovo trio composto da Ghilardi, Valentini e lo stesso Kumbulla, dopo la partenza di Coppola direzione Brighton.