Stadio della Roma, Veloccia: “Il verde nell’area sarà più fruibile”

L’assessore all’urbanistica conferma l’avanzamento dell’iter per la realizzazione del nuovo stadio

Jacopo Pagliara -
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Stadio della Roma
Stadio della Roma (foto- corrieredellsport.it)

La società giallorossa insieme al Comune di Roma nelle figure del Sindaco Roberto Gualtieri e dell‘assessore all’urbanistica di Roma Capitale Maurizio Veloccia, continuano a lavorare senza sosta per la realizzazione del nuovo stadio della Roma che sorgerà nell’area di Pietralata

La scorsa settimana il sindaco Roberto Gualtieri ha ribadito con fermezza che lo stadio verrà realizzato, chiarendo che, anche nell’eventualità in cui l’indagine sulla vegetazione dovesse confermare la presenza di un piccolo bosco, sono già previsti strumenti di compensazione ambientale in grado di consentire comunque la prosecuzione del progetto. Il primo cittadino ha inoltre evidenziato come il piano urbanistico legato all’impianto includa una superficie destinata al verde pubblico quattro volte superiore a quella attualmente esistente nell’area interessata.

Veloccia: “Il progetto va avanti, non vedo intoppi”

Maurizio Veloccia
Maurizio Veloccia (foto comune.roma.it)
Riguardo la situazione del nuovo stadio della Roma ha parlato anche l‘assessore all’urbanistica di Roma Capitale Maurizio Veloccia. Secondo quanto riportato in esclusiva da Il Messaggero, queste sono state le sue parole:
Ci sarà molto più verde, più sicuro, fruibile e di qualità rispetto a oggi. Il progetto va avanti, non vedo altri intoppi. Puntiamo molto sul trasporto pubblico visto che Pietralata è fra le zone a maggiore infrastrutturazione di Roma. Non posso che confermare quel che ha detto il sindaco Gualtieri: lo stadio si farà. È un percorso lineare quello che porterà al nuovo stadio, ci confrontiamo costantemente con l’AS Roma e continuiamo a coinvolgere tutti i soggetti interessati”. 

Si sceglie la via della compensazione ambientale

Come riporta Il Messaggero, le parti coinvolte sono in attesa della perizia tecnica richiesta dal Dipartimento Ambiente, un documento ritenuto cruciale per superare l’ultimo ostacolo legato al progetto del nuovo stadio. L’ipotesi più concreta resta quella delle compensazioni ambientali: per ogni albero rimosso, il club giallorosso sarà tenuto a piantarne altri in numero equivalente.

Tale compensazione non dovrà necessariamente avvenire nel medesimo punto, ma potrà essere realizzata all’interno del cosiddetto reticolo idrografico dell’area, una definizione che include l’intero territorio comunale. Questo approccio consentirebbe al progetto di andare avanti senza la necessità di modifiche al piano urbanistico complessivo.