Calciomercato Roma: sarà lui il sacrificato? - Romaforever.it
La Roma ha avviato l’ennesima rivoluzione in questa estate e ha cambiato diversi uomini che ricoprono cariche importanti: dopo l’addio di Claudio Ranieri alla panchina, i Friedkin hanno deciso di prendere il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini. L’ormai ex allenatore romano, in ogni modo, non deve godersi la pensione: per lui nuovo ruolo in società come senior advisor. Nelle ultime ore, ha lasciato il club anche Ghisolfi: l’ex Nizza, dopo appena un anno, ha optato per l’addio di comune accordo. Chiudiamo infine con l’avvocato Vitale, che ha lasciato la società per tentare nuove esperienze.
Nonostante tutti questi cambiamenti, la Roma monitora comunque già il mercato: i giallorossi devono in primis rispettare i parametri UEFA e devono quindi incassare denaro entro il 30 giugno. Dopo aver conquistato 30 milioni dalle cessioni di Le Fée al Sunderland e Dahl al Benfica, servirebbero ancora 30 milioni. L’obiettivo è quello di mantenere le perdite aggregate sotto i 60 milioni nel periodo 2022-2026. Serve quindi una cessione, ma sarà dolorosa la scelta per il club?
La Roma, a causa del settlement agreement, dovrà fare molta attenzione e dovrà sistemare un po’ il bilancio. Entro il 30 giugno, serve una cessione importante. L’addio di Angelino, con l’esterno verso l’Al Hilal, poteva far respirare i giallorossi che avrebbero intascato 25 milioni per il sacrificio. La sua cessione non è però così scontata e per questo motivo il club sta cercando di capire come muoversi. L’indiziato maggiore per il sacrificio potrebbe essere quindi Evan N’Dicka.
L’ivoriano, dopo l’ottima stagione appena disputata in cui non ha saltato nemmeno un minuto in serie A, potrebbe partire alla volta della Premier League. I giallorossi potrebbero decidere di cederlo per due motivi: il primo è legato all’incredibile plusvalenza che arriverebbe con la sua cessione, il secondo è legato alla problematica Coppa d’Africa, con il calciatore che salterà un pezzo di stagione per la competizione. Come detto, i club di Premier sono i più interessati al centrale: Newcastle e Arsenal, in particolare, stanno monitorando la situazione. La Roma continua a chiedere 40 milioni, ma con 30 si potrebbe trovare un’intesa: come sottolineato poco fa, serve necessariamente una cessione.