Interviste

Gasp e il paragone con Zeman: “Io questo non l’ho mai fatto”

Simpatico siparietto con Gasperini in conferenza stampa, dove si è parlato della sua famigerata preparazione atletica, paragonata solo a quella di Zeman

Oggi Gian Piero Gasperini è diventato, con la prima conferenza stampa (tenutasi a Trigoria dalle 12:00), a tutti gli effetti il nuovo allenatore della Roma. Al suo fianco presente in conferenza l’ex allenatore e nuovo Senior Advisor giallorosso Claudio Ranieri.

Dopo la notizia inaspettata dell’addio di Florent Ghisolfi, i due si sono presentati insieme in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. Sono stati molti i temi trattati, dalle inevitabili domande sul Calciomercato che sta per iniziare, fino agli obiettivi stagionali e alla gestione dei calciatori (Dybala su tutti). Oltre a questo c’è stato anche una particolare domanda riguardante Zdenek Zeman. Queste sono state le parole di Gian Piero Gasperini a riguardo.

Le parole di Gasperini su Zeman: ecco il retroscena

Zdenek Zeman (X -@GoalItalia)

Dai tempi di Zeman a Roma non c’era una preparazione così. Lei come la organizzerà?

Non ho mai fatto un gradone in vita mia. Quando giocavo nel Palermo, Zeman allenava la Primavera e noi facevamo sempre un grande torello a metà campo e i ragazzi della Primavera su e giù per i gradoni. Non è mai morto nessuno ad una mia preparazione. Come ho detto prima, per me è importante che i giocatori si divertano. Come me hanno la fortuna di svegliarsi la mattina e fare il mestiere che più ci piace, in più lo fai con la Roma quindi ti devi sentire fortunato.

L’allenamento è fondamentale ed è fatto in funzione di stare bene e migliorarsi. Non può essere un problema allenarsi, deve essere anche un divertimento perché il gioco del calcio è divertimento. Se non sorridi non puoi giocare bene a calcio. La penso come i brasiliani in questo. Un giocatore deve avere sempre un bello spirito, bisogna creare un bel clima di lavoro, di crescita e di trasmettersi uno con l’altro le situazioni per migliorarsi. Non ci deve essere un clima teso, ci sono già gli avversari che sono difficili da superare. Serve lo spirito giusto“.

 

Jacopo Pagliara
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Jacopo Pagliara