
Alle ore 12:00 si è tenuta la prima conferenza stampa di Gian Piero Gasperini da allenatore della Roma. Al suo fianco il Senior Advisor giallorosso Claudio Ranieri. Argomento di cui si è parlato molto è stato, come era prevedibile, il calcio mercato che si appresta a intraprendere la società giallorossa.
Tra i paletti del fair play finanziario e un direttore sportivo che non c’è più, queste sono state le risposte di Ranieri e Gasperini in merito.
Gasperini: “Per il mercato si parte da quello che c’è, che non è poco”

“Mercato? Si partirà intanto da quello che c’è, che non è poco visto i risultati. E’ normale poi che mi aspetto un mercato in entrata che possa portare ad un miglioramento. Non sarà una rivoluzione in tutto ma la Roma deve aspirare ad avere nuovi elementi che possano portare in alto la squadra“.
Gasperini: “Per essere una squadra di livello servono giocatori internazionali”
“Ad oggi sono poche le società però che possono andare a prendere calciatori già affermati, quindi bisogna saperseli costruire. E’ chiaro che per essere una squadra di livello servono giocatori internazionali, che nelle Coppe siano di spessore, di valore. Questo è il programma che vogliamo portare avanti. Ricordo Mancini e Cristante, erano degli emergenti e poi sono arrivati in Nazionale.Vorrei che il prossimo anno abbiano come obiettivo non tanto quello di difendere tanto fatto, ma di fare la migliore stagione della loro carriera. Non devono accontentarsi , anche se hanno 30 anni. Questo deve essere lo spirito. Fortunatamente parto da una base importante, quella di Claudio”.
Ranieri: “In queste due sessioni di mercato dobbiamo stringere i denti”

“Abbiamo dei paletti da rispettare. Parametri che dovremo rispettare anche a giugno 2026 ma sono fiducioso. Dopodiché saremo liberi di operare. In questi due mercati dovremo stringere i denti. Dobbiamo stimolare bene le idee e farci trovare pronti considerando che ci confrontiamo con società che possono permettersi di spendere 60 milioni per un ragazzo”.