Francesco Totti è sicuramente una leggenda vivente: lo storico capitano della Roma ha messo a referto numeri mostruosi in tanti anni, facendo segnare anche record difficilissimi da superare. Per chi non lo sapesse, il romano ha segnato ben 250 gol in serie A, tutti con la maglia giallorossa. Questo dato lo rende il secondo miglior marcatore di sempre della storia del campionato italiano dietro soltanto a Silvio Piola. Complessivamente parlando, sono 307 i gol segnati con la Roma: numeri semplicemente impressionanti.
Negli ultimi giorni, l’ex capitano della Roma ha preso parte ad alcuni eventi importanti: i giornalisti ne hanno approfittato per tirargli qualche parola da bocca. Nelle ultime ore, il Corriere dello Sport per il suo centesimo compleanno ha deciso di lanciare un documentario dal titolo “Eroici! 100 anni di passione e di racconti di sport”. Attraverso un’anticipazione ,tutti hanno scoperto cosa ha dichiarato il nativo di Roma per l’attesissimo evento.
Francesco Totti e quel NO al Real Madrid: cosa è accaduto realmente
Nel calcio può sempre succedere di tutto ma ci sono alcuni What If enormi che conquistano facilmente le attenzioni. Cosa sarebbe successo se Francesco Totti avesse deciso di lasciare la capitale per giocare con il Real Madrid? In occasione del centesimo compleanno del Corriere dello Sport, l’ex campione si è concesso un’intervista semplice per celebrare il traguardo. Tramite un’anticipazione condivisa proprio dai canali social del CDS, c’è chi ha già scoperto quello che ha detto. “Sappiamo tutti che il tifo di Roma è diverso da tutti gli altri tifi d’Italia o d’Europa. L’ho vissuto in modo diverso da tutti gli altri, anche perché mi hanno incoronato qui a Roma. L’ho fatto anche grazie a loro perché mi davano forte aiuto. Durante la mia carriera ho avuto la possibilità di giocare in altre squadre, sia in Italia che all’estero. All’estero, soprattutto a Real Madrid, dove mancava pochissimo la firma“, ha spiegato.
Prima di concludere l’intervista, lo storico numero 10 giallorosso ha spiegato i motivi per cui ha deciso di dire no alle offerte provenienti da altri club europei e di concentrarsi alla sua squadra del cuore. “Non era un fatto di debolezza, è stato un fatto d’amore: ho scelto il cuore, ho scelto la mia vita che ho sempre dedicato alla Roma, all’amore che provavo per questi colori, per questa maglia“. Per sua sfortuna, Totti ha raccolto molto meno rispetto a quanto seminato anche se la gioia per lo Scudetto del 2021 è ancora viva nei cuori degli appassionati e dei tifosi della Roma.